Prosegue il volo della Roma targata Ranieri. Lecce a picco: mancano punti e gol

La Roma sa solo vincere, sapendo interpretare al meglio qualsiasi genere di partita. Questo è il verdetto del Via del Mare, teatro del successo romanista per 0-1 sul Lecce. La squadra di Ranieri riesce a venire a capo di una partita estremamente scorbutica fatta di qualche errore di troppo sotto porta ma anche di una fatica sempre maggiore a scardinare l'arcigna fase difensiva difensiva salentina. A 10 minuti dalla fine la risolve Dovbyk, che sfoggia quel cinismo chiesto ai centravanti di razza. Mastica amaro Giampaolo, alla quinta sconfitta consecutive. Al suo Lecce mancano i gol -3 nelle ultime 5 gare - oltre che i punti: serve una svolta per arrivare alla salvezza.
Ranieri applaude Dovbyk e glissa sul suo successore
Dopo mesi con più critiche che elogi, la Roma deve ringraziare Dovbyk per la vittoria di Lecce. Del centravanti ha parlato Ranieri, nella conferenza stampa post partita: "Il ragazzo va soltanto supportato, ha il calore di tutto lo spogliatoio, perché è veramente una famiglia. Ci dobbiamo sempre ricordare che questo ragazzo chiama ogni mattina casa e non sa se la famiglia risponde o meno, noi non la viviamo questa situazione ma lui la vive sulla sua pelle. Ha i suoi cari in una situazione drammatica, è un ragazzo sensibile, ha bisogno di affetto e glielo stiamo dando. Dobbiamo ancora vederlo il vero Dovbyk, io gli ho chiesto solo di lottare su ogni pallone, poi i gol arriveranno". Sul suo successore in panchina, invece, nulla di nuovo: "Non parlo più dell'allenatore. Quello è un discorso da consigliere del presidente. Io faccio l'allenatore".
