Palermo, ora si può guardare al presente. Inizia l'era del duo De Sanctis-Dionisi
Giorni caldi quelli che si stanno vivendo a Palermo, dopo che i rosanero si sono leccati le ferite per aver fallito anche nella stagione da poco conclusa l'obiettivo Serie A. E così, il 5 giugno, il club congedava il Direttore Sportivo Leandro Rinaudo, tornato in rosanero da dirigente il 3 agosto 2019, mentre il giorno dopo era la volta di mister Michele Mignani: fugace esperienza quella dell'allenatore in Sicilia, con sole 10 gare all'attivo, di cui tre disputate nei playoff, persi poi con il Venezia che ha invece centrato la A.
Quello che quindi sembrava futuro è diventato presente, e il 7 giugno, nel giro di pochi minuti, il club ha annunciato quello che sarà il nuovo corso: nominati infatti il nuovo uomo mercato e il nuovo tecnico. Dopo lunghe riflessioni, ecco che la costruzione della rosa è affidata a Morgan De Sanctis, che affiderà poi a mister Alessio Dionisi i calciatori: un contratto pluriennale per il tecnico, mentre non è specificata la durata del contratto del dirigente.
Dirigente che con sé porterà anche due fidati collaboratori, l'ex centrocampista Giulio Migliaccio, già responsabile dell'Area Tecnica della Salernitana durante l'avventura in granata del citato De Sanctis, e Simone Lo Schiavo.
Il compito non sarà dei più semplici, ma adesso il Palermo deve risollevarsi. E la Serie A divenire realtà.