Spezia, Gazzoli sui mini abbonamenti: "Gesto doveroso nei confronti dei tifosi"

Nella giornata di oggi lo Spezia ha presentato i mini abbonamenti per le ultime sette gare casalinghe di campionato. Nel corso della presentazione l’amministratore delegato Andrea Gazzoli ha fatto il punto della situazione affrontando anche il tema del cambio di proprietà: “Visto che i lavori per lo stadio sono terminati si tornerà alla tariffa piena stabilita a inizio stagione, ma ci è sembrato doveroso nei confronti dei tifosi fare un mini abbinamento per queste ultime sette gare che alla fine costeranno come se fossero cinque. - spiega Gazzoli come riporta Calciospezia.it - La Curva Ferrovia vanta circa 2.700 abbonati. Per una questione di turn over terremo una decina di biglietti liberi dall’abbonamento da assegnare il giorno della gara o poco prima. Poi abbiamo circa 1.200 nei distinti, circa 400 in Curva Piscina e circa 200 in Tribuna”.

Gazzoli poi parla del nuovo proprietario: “Faccio un saluto personale a Philip Platek per il percorso che abbiamo fatto insieme e do il benvenuto a Paul Francis e FC32 che hanno fatto una scelta bella e avvincente, li ringrazio per la fiducia e la stima. Ha subito ricevuto un investimento grandissimo sulla mia persona”.

Infine l’ad torna sul restyling del Picco e i prossimi lavori in agenda: “Abbiamo iniziato un percorso nel 2021, dopo la promozione in Serie A, ringrazio tutti coloro che hanno lavorato al restyling dello stadio. In particolare dico grazie a Giacomo Raul Giampedrone che è stato uno dei principali artefici insieme al Sindaco Peracchini. Ora lo stadio è veramente bello ed anche in termini aziendali sta portando risultati. È la nostra casa ma principalmente è quella dei tifosi, sono stati fatti sforzi anche per rendere più bello il giorno gara. - conclude Gazzoli – Al momento non c’è nulla di programmato salvo l’obbligo, da concessione, di progettare la strada davanti ai distinti. Abbiamo però diverse idee sulla carta riguardo ai vari settori e c’è l’idea di aggiungere file in Curva Ferrovia dove però bisogna eliminare il fossato. Una curva da quattromila persona è comunque già importante”.

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