Lazio rocambolesca ma vincente contro il Cagliari. Furia rossoblù per le due espulsioni
Con sofferenza, dovendo ricorrere a un calcio di rigore e aggrappandosi a una doppia espulsione in pochi secondi subito dopo il sorpasso, la Lazio riesce a portarsi a casa tre punti dal confronto con il Cagliari. Dia ha portato in vantaggio i biancocelesti, a fine primo tempo Luvumbo ha riequilibrato la situazione, poi nel secondo tempo il rigore segnato da Zaccagni e la doppia espulsione rifilata dall'arbitro Ayroldi a Mina e Adopo, cacciati tutti e due dal campo per doppio cartellino giallo.
Il finale di partita ha scatenato la rabbia dei sardi, che hanno parlato solamente tramite il ds Nereo Bonato nel post-partita: "C'è del malcontento, delusione per la gestione della gara da parte dell'arbitro. Ci troviamo di fronte a un arbitraggio che ci ha penalizzato oltremodo, soprattutto nella gestione dei cartellini che si sono rivelati determinanti. In una gara tranquilla avere otto ammoniti sembra quasi impossibile e questo va sottolineato, perché la squadra aveva fatto una prestazione importante, riprendendo il risultato. Poi la gestione del post-rigore non ci è piaciuta assolutamente. L'arbitro era di spalle quando ha dato l'ammonizione a Mina e nella concitazione ne ha ammonito un altro con espulsione che ci ha penalizzati oggi, ma soprattutto per la prossima (contro il Milan, ndr). Serviva maggior serenità nella gestione, mi sembra che l'atteggiamento dei ragazzi in campo non fosse stato così negativo".
In casa Lazio invece c'è soddisfazione per aver ripreso Atalanta e Fiorentina in classifica. Baroni, che nel pre-partita ha ricevuto il premio di miglior allenatore di ottobre dal suo presidente Lotito, commenta così il successo: "Sentivo che la squadra avevo bisogno di sostegno perché è stata una partita strana. Siamo andati subito in vantaggio e la squadra ha perso qualcosa andando troppo in verticale, ho fatto il cambio all'intervallo non per penalizzare Noslin ma avevo bisogno di mettere più palleggio. La squadra poi ha fatto 25 minuti benissimo con i tre centrocampisti, abbiamo creato occasioni. Dobbiamo pensare che il Cagliari ha fatto un tiro in porta su deviazione, è una squadra ostica perché è allenata bene e i giocatori sono attenti. Sono partite dove occorre dare tutto, faccio i complimenti ai ragazzi perché se non spendi tutto quello che hai non vinci".