La Roma batte la Salernitana nel segno di Dybala. E DDR si coccola Lukaku e Pellegrini

La Roma di Daniele De Rossi sa solo vincere. Nella 22^ giornata di Serie A i giallorossi hanno battuto 2-1 la Salernitana all'Arechi al termine di una prova non troppo esaltante, ma che ha permesso di arrivare momentaneamente al quinto posto, malgrado ci siano ancora delle squadre che devono recuperare delle gare. Paulo Dybala, autore del rigore dell'1-0, è stato uno dei migliori in campo, grazie alla sua capacità di essere presente nei momenti decisivi della sfida, gol di Pellegrini compreso. Bene anche i due difensori Llorente e Mancini, sempre precisi e attenti nelle letture preventive. Male Kristensen, che si è perso Kastanos nell'1-2, e Lukaku, che non ha mai calciato in porta.

Daniele De Rossi, allenatore della Roma, si è mostrato soddisfatto dopo la partita, rispondendo così in conferenza stampa a chi gli faceva notare che i suoi avevano vinto solo per episodi: "Ho visto Salernitana-Juve, Salernitana-Lazio, Napoli-Salernitana. Loro sono una bella squadra, giocano bene e devo essere bravo io a far sì che i calciatori possano manifestare la loro superiorità tecnica. Io sono arrivato da 12 giorni e parlerei di vittoria sofferta, non casuale". Sull'arbitraggio invece non si sbilancia, pur pungendo i granata: "Se la Salernitana è ultima ci sarà un motivo ma mi faccio i fatti miei. Non ho visto il fallo su Candreva, nè il rigore che ci hanno dato a favore. Lo rivedrò e magari mi accorgerò di qualcosa, dalla panchina invece ritengo abbia diretto decisamente bene".

Ai microfoni di DAZN invece elogi per Lukaku e Pellegrini: "Romelu ha sofferto, ha aiutato di più della partita con il Verona, si è abbassato un po' quando c'era bisogno. Un giocatore così che cerca di sgomitare e tenere palla è sempre un bene. Lo spirito è quello giusto. Non mi piace parlare dei singoli, tanti hanno fatto una partita di cuore, ma io non potrei pensare ad un capitano migliore di Lorenzo, anche per come mi ha accolto. È professionale, serio, coinvolgente con i compagni, li aiuta. Lui è il degno capitano del gruppo".