La Lazio insegue un record in Europa, ma Baroni non ci pensa: la sua dichiarazione-manifesto

"Nel calcio l'io non esiste, esiste il noi, la squadra, la società, l'ambiente, la stampa e lo staff. Domani per noi è una grande occasione, è una partita che ci può avvicinare a un risultato importante". Alla vigilia di Lazio-Ludogorets, le parole di Marco Baroni risuonano come il manifesta della sua filosofia. Una filosofia che gli ha permesso di debuttare in Europa nel miglior modo possibile, con quattro vittorie in altrettante partite e il record di cinque nel mirino. "Noi abbiamo una mentalità forte, in Italia abbiamo questo aspetto che ci contraddistingue anche in Europa - prosegue Baroni - ed è il motivo per cui molte squadre arrivano fino in fondo. Trovo bellissimo giocare in Europa, confrontarsi è straordinario. Per noi è una grande opportunità di crescita individuale e collettiva che poi ci ritroviamo in campionato. Vogliamo giocarcela fino in fondo in ogni competizione, lo dobbiamo a noi stessi, alla società e ai nostri tifosi. Stiamo ottenendo delle belle risposte".

Chi giocherà? "Abbiamo Zaccagni che ha una contusione e va valutata, la stessa cosa Romagnoli. Dele-Bashiru ha avuto un piccolo problemino e lo valuteremo", dichiara ancora Baroni. "Questa - dice ancora l'allenatore biancoceleste in conferenza stampa - è la squadra più forte che abbia allenato, gliel'ho detto il primo giorno. Credo che questa squadra abbia margini di miglioramento importanti, per questo l'attenzione è solo legata al lavoro".

Non solo Baroni, in conferenza stampa è intervenuto anche Adam Marusic: "Sono tanti anni che sono qui, ho vissuto tante partite in Europa con questa maglia. Stiamo facendo molto bene con mister Baroni, lo stiamo facendo anche in campionato. Credo che possiamo fare molto bene, domani abbiamo una partita molto importante da non sottovalutare. In Europa League non ci sono squadre che si possono sottovalutare".