L'Udinese si è sbloccata. Tre punti a San Siro, i primi dell'anno: decidono Pereyra e Silvestri
Era dall'8 agosto che l'Udinese non vinceva una partita (era Coppa Italia, 4-1 al Catanzaro, ndr) mentre in campionato un successo bianconero mancava addirittura da maggio, nello scorso campionato. La squadra bianconera si è sbloccata stasera, andando a sbancare il Giuseppe Meazza di Milano, acuendo la crisi di risultati del Milan, che perde la seconda partita di fila in casa e non si prepara certo al meglio per lo spareggio di Champions contro il PSG del prossimo martedì. Decide la sfida Pereyra, con un calcio di rigore.
In classifica, la squadra di Cioffi sale a 10 punti e coglie finalmente la prima vittoria dell'anno, togliendo l'antipatico "0" sotto la colonna dei successi. "Avevamo poche possibilità di vincere e le abbiamo messe tutte sul tavolo. Fa parte di noi, di me. Non siamo venuti qui a perdere tempo. Abbiamo giocato con dignità, orgoglio. Serviva una giornata come oggi". Così Gabriele Cioffi al termine del successo colto dall'Udinese in casa del Milan stasera, la prima vittoria in Serie A della sua squadra, ai microfoni di Sky. "Ho ritrovato un ambiente che mi vuole bene, che sa come sono. Questa settimana mi è valsa 15 anni di vita, abbiamo giocato 3 partite di seguito, abbiamo fatto risultato a Monza, abbiamo avuto sfortuna in Coppa Italia e oggi è stata una partita gagliarda".
Parlando dei singoli, prestazione maiuscola per il portiere bianconero Marco Silvestri, autore di due parate decisive nel recupero della gara, straordinaria in particolare quella su Giroud. Menzione obbligatoria anche per l'autore del gol Pereyra, ma anche per Success, ottimo nel fare da riferimento alla manovra avanzata bianconera.