Inter, niente fuga: Lautaro evita il ko, Inzaghi tra amaro in bocca ed emergenza
Sulla carta, l'1-1 andrebbe bene anche all'Inter. I nerazzurri vanno sotto a Torino, poi Lautaro replica al gol di Vlahovic e fissa il risultato sul pareggio, non schiodato in un secondo tempo di agonismo e pochi contenuti tattici. L'amaro in bocca, però, è quello che ammette di avere Simone Inzaghi, arrivato in casa della Juventus per provare il colpaccio e la grande fuga. Sarà una gara endurance.
Lautaro da 7, difesa così così. Migliore in campo, fronte nerazzurro, è proprio l'argentino: 7 in pagella, gol numero 15 in questo campionato. Lascia a desiderare la difesa, mai troppo convincente pur nelle poche occasioni costruite dagli avanti della Vecchia Signora.
Inzaghi tra l'emergenza e l'amaro in bocca. "Lo prendiamo come viene - >dice l'allenatore nerazzurro del pari rimediato allo Stadium - alla vigilia non avrei firmato per questo risultato perché volevamo vincere. Ci mancano giocatori: avevo Bastoni, Pavard e Sanchez fuori, col Benfica posso sperare di recuperare solo Alexis. Cuadrado si è allenato solo giovedì, Dumfries è tornato non al meglio: con altri giocatori avrei fatto altre scelte, siamo in emergenza perché si gioca tanto".