L'addio di Danilo alla Juventus ha portato Veiga e Kelly. Ha già vinto due trofei

"Uno dei miei obiettivi era quello di avvicinarmi al popolo brasiliano, ai tifosi. Questo può aiutarmi e anche rafforzare il mio ruolo nella nazionale brasiliana". Le parole di Danilo spiegano perché ha preferito ritornare al Flamengo piuttosto che scegliere un'altra destinazione. La Juventus aveva trovato la possibilità Napoli, magari in uno scambio con Raspadori, ma poi gli azzurri hanno deciso di non far partire l'attaccante, considerando l'addio di Khvicha Kvaratskhelia.

Come sta facendo Danilo?
Un minuto in Supercopa del Rei - alzando un trofeo alla prima partita giocata - più altre quattro presenze nel campionato carioca, vinto dai rossoneri in finale contro la Fluminense, senza però essere chiamato in causa fra semifinali e l'andata e ritorno decisiva. La situazione però è destinata a migliorare anche perché in programma c'è il Mondiale per Club, dove potrebbe anche incrociare nuovamente la Juventus.

Com'è cambiata la Juventus dal suo addio.
Thiago Motta lo ha messo in disparte, costringendolo di fatto a cercare una nuova soluzione. Al suo posto sono arrivati Renato Veiga, pagato 5 milioni di euro per il prestito, ma anche Lloyd Kelly, 3 milioni per il prestito più 14 per il riscatto se dovesse arrivare una qualificazione alle coppe europee, più altri 3 di bonus.