Yaremchuk in lacrime dopo la vittoria sulla Slovacchia: "Stagione difficile, Dio vede e provvede"
Roman Yaremchuk ha deciso la sfida tra Ucraina e Slovacchia, tenendo vive le speranze di qualificazione della squadra di Rebrov. L'attaccante a fine partita è scoppiato a piangere e ha spiegato tutto ai microfoni della UEFA: "È stata una stagione difficile per me: infortuni, cambi di club e così via. Ma sono ancora qui, sono in una buona posizione e non sono sorpreso di aver segnato oggi, perché lavoro duro ogni giorno. Dio vede tutto e mi ha dato l'opportunità di segnare. Sono orgoglioso di essere qui oggi e giocare per il mio Paese. Oggi è un giorno speciale per me".
La partita col Belgio: "La sconfitta contro la Slovacchia non significa nulla. Sono una squadra molto forte, con grande qualità e un buon sistema di gioco. Hanno giocatori molto veloci davanti. Sarà una partita dura per noi ma ci prepareremo duramente".
La concorrenza: "In queste competizioni non puoi fare affidamento solo su 11 giocatori: hai bisogno di tutti e 26, devi sperare che possano scendere in campo e cambiare la partita, che possano fare qualcosa di speciale. Tutti devono essere pronti, tutti devono essere forti. Solo a quel punto potrai avere la possibilità di fare qualcosa di speciale".