Vuskovic squalificato dal CAS fino al 2026. L'Amburgo gli promette un nuovo contratto
A fine agosto, la Corte arbitrale dello sport (CAS) di Losanna ha sospeso Mario Vušković fino al 15 novembre 2026 ribaltando così il verdetto del Tribunale sportivo della Federcalcio tedesca. Il 22enne difensore croato dell'Amburgo, positivo all'EPO in un controllo antidoping effettuato nel 2022, è stato squalificato per quattro anni.
L'Amburgo ha annunciato oggi che risolverà a giugno (scadenza naturale) il contratto di Vuskovic, ma il difensore tornerà in rosa quando terminerà la sua sospensione. "Sappiamo tutti che un ritorno al gioco professionistico dopo una squalifica di quattro anni non è scontato. Siamo però convinti che Mario abbia le capacità e lo spirito combattivo per gestire il ritorno", ha detto il direttore sportivo Stefan Kuntz.
Nel frattempo, riportano i media tedeschi, il croato resterebbe alle dipendenze dell'Amburgo, anche se "a causa della squalifica non gli è consentito svolgere alcun ruolo nel club e nemmeno nel calcio amatoriale". Il club ha anche specificato che "dopo un approfondito esame legale non avanzerà alcuna richiesta di ricorso o di risarcimento nei confronti del giocatore sospeso".