United, Ten Hag: "Volevo ingaggiare De Ligt già due anni fa, resta da vedere se verrà qui"

Erik ten Hag è ancora l'allenatore del Manchester United. Nonostante due anni tumultuosi e due trofei, con le voci costanti di un suo addio quest'estate, alla fine il club inglese ha deciso di confermare il tecnico olandese sulla panchina dei Red Devils. Forte del suo contratto fino al 30 giugno 2026, ora l'allenatore di 54 anni potrà focalizzarsi con serenità solo sulla prossima stagione 2024-25, consapevole dei già importanti innesti aggiunti dalla proprietà.

"Ogni volta che esco dal tunnel dell'Old Trafford, mi godo tutto per un minuto: la gente, le tribune, la storia, i canti. Mi piace tutto questo", ha raccontato Ten Hag nell'ampia intervista concessa ad AD.nl. Con un pensiero rivolto alla Premier League che vedrà sulla panchina del Liverpool un suo connazionale: "Con Arne Slot alla guida del Liverpool, ci sono due manager olandesi alla guida della Premier League. È fantastico per il nostro calcio", ha dichiarato.

Sulla possibilità invece di chiudere l'affare De Ligt: "Resta da vedere se Matthijs de Ligt verrà... Lo conosco bene. Volevo ingaggiarlo due anni fa (quando lasciò la Juventus, ndr), ma all'epoca era già molto avanti con il Bayern". Aggiungendo un retroscena curioso che andrebbe a smentire la richiesta esplicita di Ten Hag del suo pupillo per la retroguardia, che allenò ai tempi d'oro dell'Ajax: "Che ci crediate o no, il suo nome non è stato fatto da me durante il processo (di selezione, ndr)", la chiosa.