United, Amorim promette: "Non prenderò nessun giocatore dello Sporting a gennaio"

Alla vigilia del match contro lo Sporting Braga, ultima sfida di sempre sulla panchina dello Sporting Lisbona prima di levare le tende, Rúben Amorim ha tenuto la conferenza stampa per frenare sull'entusiasmo folle generato dal 4-1 inferno nella sfida di Champions League al Manchester City: "Conosco il fenomeno del calcio, soprattutto in Inghilterra, e so come le cose possano cambiare. Posso parlare di Arteta, di Postecoglou, di come sono andate bene le cose, di come sono andate male. Quello che determinerà tutto sarà il modo in cui andrà la prima partita, con una vittoria o meno. Poi vedremo".

Dall'11 novembre, tuttavia, il tecnico portoghese sarà a tutti gli effetti il nuovo allenatore del Manchester United e ovviamente gli è stato domandato se ha già in mente di fare shopping dallo Sporting, prelevando qualche giocatore: "A gennaio non ne ingaggerò nessuno, questo l'ho già detto. In estate non lo so. Primo punto: resistere fino all'estate (ride, ndr). I giocatori dello Sporting sono giocatori molto bravi. Non lo so. Vedremo", la chiosa misteriosa.

Una piccola conclusione sull'imminente approdo in Premier League, soprattutto per le conferenze stampa che dovrà tenere in lingua inglese: "Sono preparato, ovviamente dovrò pensare molto alle parole. Questa conferenza che ho avuto là sarà molto più semplice. Ma dovrò essere molto intelligente. Il Manchester United è sempre il club di cui si parla di più là. Ma non sono preoccupato. L'inglese non sarà il mio problema maggiore. Inácio? Va, ma non partirà titolare. Non giocherà dal primo minuto, ma se ci sarà bisogno, sarà lì. Andiamo al massimo, perché è una partita importante per noi".