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Stipendi alle stelle e scarsa resa. Il ds dell'Arsenal: "Prima nessuno voleva i nostri giocatori"

Stipendi alle stelle e scarsa resa. Il ds dell'Arsenal: "Prima nessuno voleva i nostri giocatori"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 5 agosto 2024, 14:11Calcio estero
di Yvonne Alessandro

Eduardo César Gaspar, meglio conosciuto come Edu, nei panni di direttore sportivo dell'Arsenal ha affermato che le sue "decisioni impopolari" hanno contribuito a riportare i Gunners in carreggiata negli ultimi cinque anni. Tornato nel club inglese nell'estate del 2019, da direttore tecnico è passato a rivestire il ruolo di d.s. e punta a rinforzare ancora di più la rosa di Mikel Arteta che ha già visto cinque acquisti fiammanti in questa sessione di calciomercato. In fin dei conti l'obiettivo primario è spodestare il Manchester City dal trono della Premier League.

In una recente intervista con 'Men In Blazers', il diesse Edu ha spiegato le scelte operate dall'area dirigenziale: "Quando sono arrivato all'Arsenal, ho visto tutta la rosa, con tutto il rispetto...quasi tutti avevano più di 26 o 27 anni. Avevano stipendi alti e non rendevano. Se hai questi tre elementi, quale club al mondo vuole venire qui a comprare uno dei nostri giocatori? Nessuno".

Proseguendo: "Quando ho iniziato ho visto ogni singolo giocatore della squadra con queste tre caratteristiche. Poi ho detto: 'Ragazzi, dobbiamo pulire questa squadra, con tutto il mio rispetto, per costruire una nuova base qui'. Da queste basi, dobbiamo ingaggiare giocatori più giovani, con stipendi più bassi, con un futuro migliore, che abbiano voglia di portarci dove vogliamo". Come si affronta una situazione del genere? Pronta la risposta dell'ex centrocampista brasiliano: "Devi essere forte e a volte devi prendere delle decisioni. Puoi essere forte e cercare di lasciare andare quei giocatori o il tuo progetto richiederà, invece di tre o quattro anni, forse sette, otto o nove".

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