Rapina a casa Donnarumma, il portiere racconta: "Sono stato immobilizzato e legato"
Il portiere del PSG Gianluigi Donnarumma ha raccontato, in un'intervista concessa a Libero, la recente rapina subita nella sua casa a Parigi: "Io sono stato immobilizzato e Alessia è stata costretta a consegnare tutto ciò che avevamo di prezioso. Non posso entrare troppo nei dettagli, ci sono le indagini in corso e mi sto recando adesso dalla polizia francese per cercare di ricostruire con loro tutto l’accaduto".
Prosegue il portiere azzurro: "Questa mattina io e la mia fidanzata abbiamo dovuto lasciare l’appartamento per permettere che venissero effettuati i sopralluoghi ed eseguire gli accertamenti utili alle indagini e ci siamo momentaneamente appoggiati in un hotel. La paura è stata tantissima, ma ancora di più era che potesse succedere qualcosa ad Alessia. Io ero impotente, legato, non potevo fare nulla".