PSG, Luis Enrique: "Sono grato a Xavi, ma domani ci qualificheremo noi"
Luis Enrique, allenatore del PSG, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Barcellona, valida per il ritorno dei quarti di Champions League: "Questa seconda partita è un po' diversa. Non giochiamo dall'andata, abbiamo avuto il tempo di analizzare e migliorare la nostra prestazione. L'andata è stata molto competitiva. Il risultato non rispecchia quello che avevamo meritato. Il punteggio più giusto era il pari, ma è andata così. Dobbiamo presentare una versione migliore di noi stessi. Siamo convinti che cambieremo la situazione".
Qual è il vostro obiettivo?
"Non perdevamo da 27 partite. Era la giornata che meno volevamo. Dobbiamo rialzarci e migliorare. Non dobbiamo esagerare questa sconfitta, dobbiamo accettarla. Dobbiamo prepararci per fare una buona prestazione domani. Vogliamo dare gioia ai nostri sostenitori".
Come stanno gli infortunati?
"Barcola è a posto per giocare. Ci sono 23 giocatori. Non so se giocheranno più o meno minuti".
Come avete superato questo risultato?
"Dopo una sconfitta, ovviamente, i due giorni successivi alla partita sono stati difficili. Abbiamo faticato a ritrovare la condizione fisica e mentale, ma c'è un'altra partita, contro lo stesso rivale. Sappiamo cosa vogliamo fare e lo faremo. Siamo a buon punto".
Sarà difficile giocare al Montjuic?
"Avrei preferito giocare al Camp Nou, come tutti i tifosi. Il Camp Nou è uno stadio leggendario. Mi piacerebbe sempre giocare negli stadi più grandi, ma qui c'è un buono stadio per questa partita".
La sconfitta vi ha fatto male?
"Cadiamo, ci rialziamo. È uno sport di alto livello. Dobbiamo essere abituati. Abbiamo avuto tempo per preparare al meglio il nostro piano di gioco. E ripeto, siamo pronti. Tutti i giocatori della mia squadra vogliono vincere. Tutti quelli che fanno parte del PSG. Il PSG non è mai riuscito a qualificarsi dopo aver perso all'andata, ma domani ce la faremo. Giocheremo allo stesso modo, anche il Barça. Ci saranno gol. Sarà una partita emozionante".
La sconfitta dell'andata serve per avvicinarsi a questo ritorno?
"Forse è così. Ho un gruppo di giocatori molto unito, dove non c'è egoismo. Sono contento di quello che fanno i giocatori in campo. Molti meriterebbero di giocare di più, purtroppo non è possibile. Ma nessuno si lamenta".
Un commento sulla situazione di Xavi?
"La cosa non mi riguarda affatto. Sono sempre stato trattato bene, ma farò di tutto per vincere. Sarò professionale. Xavi è al top, i risultati lo dimostrano. A volte siamo stati nettamente superiori, tranne 25 minuti in cui il Barça ha avuto tre o quattro calci d'angolo. E con un calcio d'angolo ha ribaltato il risultato. Domani sarà una partita complicata per entrambe le squadre. Abbiamo l'obiettivo e l'ambizione di passare. I complimenti di Xavi? Gli sono molto grato. Ho condiviso tante cose con lui al Barça. Da capitano ha sempre avuto un comportamento impeccabile".