Moyes emozionato: "Conference League col West Ham grande momento. Mai vinto nulla prima"
Non ce la faccio, troppi ricordi. È stata un po' similare la scena andata in scena con David Moyes, allenatore di 61 anni scozzese, di fronte alle immagini della vittoria della Conference League con il West Ham, prima dell'addio dato lo scorso maggio. Il primo trofeo importante di una carriera che ormai dura da un quarto di secolo e che fa emozionare i deboli di cuore per le celebrazioni sentite con il padre, David, con la coppa in mano a Praga la scorsa stagione e in faccia alla Fiorentina di Vincenzo Italiano.
Nell'intervista rilasciata alla BBC, Moyes non ha perso tempo nel rendere omaggio al supporto ricevuto dalla sua famiglia durante la sua carriera, anche se non ritiene che in quella singola notte di gioia sconfinata abbia preso la decisione di porre fine alla sua carriera: "È stato un grande momento", ha detto Moyes. "Ma è stato istintivo. Non avevo vinto niente prima, quindi non avevo nulla di programmato. Non ho mai pensato che dovessi essere definito dal fatto che avessi vinto quella notte o meno. La mia carriera era già stata buona. È stata lunga, con alti e bassi", ha ricordato il tecnico scozzese.
Precisando nel finale: "Ma penso che valga per la maggior parte delle persone. Non credo che la vita di nessuno vada in una sola direzione. Bisogna affrontare le difficoltà. Ci sono momenti in cui bisogna scavare in profondità e mostrare resilienza. Io sicuramente ho dovuto farlo negli anni, ma vincere a Praga è stato fantastico".