Michail Antonio rompe il silenzio: "Grato per essere vivo. Prima davo la vita per scontata"
Lo scorso 7 dicembre, Michail Antonio è finito sulle prime pagine di tutti i giornali, ma non per le sue performance con la maglia del West Ham. Il motivo riguarda il grave incidente stradale avuto a bordo della sua Ferrari da 260mila sterline nell'Essex che avrebbe potuto costargli carissimo.
Dopo un mese di ricovero in ospedale, visto che il 34enne attaccante giamaicano ha riportato una frattura a un arto inferiore, sono arrivate notizie rincuoranti. Le dimissioni dal centro ospedaliero sono arrivate e Antonio ha potuto fare ritorno a casa. In un messaggio postato sul suo account Instagram, Michail ha voluto mostrarsi ottimista verso il 2025, nonostante dovrà rimanere obbligatoriamente fermo per il resto della stagione.
Il messaggio social
"Ogni anno, in questo periodo, mi viene chiesto per cosa sono grato, e ogni anno ho faticato a trovare le parole giuste. Ma quest’anno so esattamente per cosa sono grato: per essere vivo. Voglio prendere un momento per riconoscere qualcosa che ho capito: ho trascorso così tanti anni dando la vita per scontata. Facevo piani per il giorno dopo, per l’anno successivo, sempre dando per scontato che il domani fosse garantito. Ho visto amici stretti venire a mancare, ho assistito ad esperienze di morte imminente di altri, e anche in quel momento non riuscivo a comprendere appieno quanto fosse preziosa la vita. Quello che ho vissuto recentemente mi ha aperto gli occhi.
La vita è fragile, e ogni singolo momento conta - ha proseguito il centravanti del West Ham -. Sono così grato a Dio per avermi dato la forza di andare avanti e per avermi permesso di essere ancora qui. Ai servizi di emergenza, al NHS, all’Ambulanza Aerea, a tutti al Royal London e al Cromwell Hospital e a tutti, dall’alto in basso, al West Ham. Al team medico, al consiglio direttivo, a tutto il personale, ai miei compagni di squadra e ai fantastici tifosi del West Ham… sinceramente non ce l’avrei fatta senza di voi. Grazie di cuore. Ai miei cari che sono stati al mio fianco in tutto, non posso esprimere quanto significhiate per me. Infine, a tutta la comunità calcistica, grazie per tutto l’amore e il supporto che mi avete dato. Ha davvero significato il mondo per me. Vi voglio bene e sarò eternamente grato per ognuno di voi. Buon anno nuovo, e presto tornerò in campo", la chiosa.