"Mi sento un po' il nonno": la nuova vita di Gotze all'Eintracht, con un sogno nel cassetto

A fare le fortune dell'Eintracht Francoforte non c'è solo bomber Marmoush. Le Aquile tedesche, infatti, contano tanto anche sul campione del Mondo 2014 Mario Gotze, che nel giorno della sua 100esima presenza ha siglato un gol pesantissimo per l'1-0 finale sul Werder Brema. E il sorpasso sul Lipsia in classifica per raggiungere il secondo gradino del podio. Ma che percorso ha portato il 32enne fino all'Eintracht?

A rischio dissolvenza
Per quanto possa sembrare difficile da credere, la carriera di Mario Götze è stata seriamente minacciata circa quattro anni fa. Dopo essere stato rilasciato dal Dortmund a causa di un contratto in scadenza alla fine della stagione 2019/20, il marcatore del gol che ha regalato alla Germania il Mondiale 2014 trascorse l'intera estate da svincolato, senza un club. Nessuna squadra si mostrò interessata a prenderlo, finché il PSV Eindhoven lo ingaggiò, ma solo nel mese di ottobre, diversi mesi dopo la scadenza del mercato. Alcuni pensavano che il piccolo calciatore, affetto da un disturbo metabolico, dovesse ritirarsi.

Le ambizioni
Ma come ammesso in un'intervista a Kicker tempo fa, Götze insisteva sul sogno di vincere la Champions League. Ma potrebbe ancora riuscire a realizzare questa ambizione con l'Eintracht Francoforte. Sbarcato nel 2022, il tedesco di 32 anni sta trovando certamente continuità in tutte le competizioni (790 minuti complessivi) e l'ultima rete firmata con il Brema è un'ulteriore ciliegina sulla torta. Ma l'ex Bayern e BVB ha mantenuto la calma: "Dobbiamo essere realistici. È una stagione lunga. Abbiamo una squadra giovane e ci saranno delle instabilità. Dobbiamo anche guardare le partite una per una. Abbiamo vinto solo 1-0 contro il Werder, pareggiato 1-1 contro l'Union e rischiato di pareggiare contro lo Stoccarda".

La sua posizione all'Eintracht
"Abbiamo tanti giovani, bravi giocatori. E tanta qualità. Qui ci divertiamo tantissimo. E questo è sempre l'obiettivo: il calcio e il divertirsi. Mi sento un po' il nonno qui", ha dichiarato sorridendo. "L'attenzione è più sulla rigenerazione e sulle discussioni con l'allenatore e il reparto di preparazione atletica. Non posso giocare 90 minuti ogni partita nelle settimane con gare ravvicinate", la chiosa. Ma se a 32 anni continua ad avere la qualità di reggere certi livelli, non potrà che essere un asso nella manica per la futura sfidante della Roma in Europa League.

Il programma completo di Bundesliga
Venerdì 22 novembre
Bayern Monaco - Augusta 3-0

Sabato 23 novembre
Borussia Dortmund - Friburgo 4-0
Hoffenheim - Lipsia 4-3
Bayer Leverkusen - Heidenheim 5-2
Stoccarda - Bochum 2-0
Wolfsburg - Union Berlino 1-0
Eintracht Francoforte - Werder Brema 1-0

Domenica 24 novembre
Kiel - Magonza
Bor. Monchengladbach - St. Pauli

Classifica
Bayern Monaco 29
Eintracht Francoforte 23
Lipsia 21
Bayer Leverkusen 20
Borussia Dortmund 19
Friburgo 17
Stoccarda 16
Union Berlino 16
Werder Brema 15
Wolfsburg 15
Borussia Monchengladbach 14
Magonza 13
Hoffenheim 12
Augusta 12
Heidenheim 10
St. Pauli 8
Kiel 5
Bochum 2