La Premier sanziona il Manchester City, ma non per le oltre 100 accuse di violazioni finanziarie

La Premier League ha multato il Manchester City, sì. Ma non per le oltre 100 infrazioni finanziarie per cui il club è stato deferito dalla lega inglese per presunte violazioni di tipo finanziario, nella fattispecie nove bilanci della società dal 2009-10 al 2017-18, tuttora in fase di analisi e scrutinio.

Secondo quanto riferito dal quotidiano spagnolo MARCA, i Citizens e la lega inglese hanno raggiunto un accordo dopo che la società Sky Blues ha ammesso di aver violato la regola L.33 della Premier League relativa agli obblighi di calcio d'inizio e di riprese. In altre parole hanno confessato che le loro partite non sono iniziate e riprese (a seguito dell'intervallo) all'orario previsto.

Le infrazioni si riferiscono a una serie di partite della Premier League nelle stagioni 2022/23 e 2023/24. In questo caso specifico, le sanzioni riguardano 22 infrazioni: le multe - si legge - ammontano a 2,4 milioni di euro. Mentre il Manchester City ha provveduto ad emettere un comunicato ufficiale, comunicando che "il club si è scusato e ha ricordato ai suoi giocatori e ai suoi dirigenti le loro responsabilità". Secondo i media inglesi, il processo relativo a possibili violazioni del regolamento finanziario della Premier League invece inizierà alla fine del 2024.