L'italiano Lisci fa volare il Mirandes e sogna la Liga: "Sarebbe un'impresa storica"

Dopo aver lavorato nelle giovanili della Lazio e nel Levante (sia come vice che poi come allenatore della prima squadra), Alessio Lisci ha preso la guida del Mirandes nell'estate 2023. E quest'anno in Segunda Division la sua squadra si sta rivelando la sorpresa della categoria, dato che attualmente è secondo classificato e sogna la promozione in Liga.
L'allenatore italiano ha rilasciato una intervista a Marca nella quale ha parlato del grande momento dei suoi: "E' un anno in cui tutto sta andando quasi alla perfezione" - spiega entusiasta - ", vivo a Miranda e la gente per strada me lo fa notare, mi rende molto grato per quello che stiamo vivendo e alla fine sono queste le cose che ti rendono più felice. Perché vedere la gente divertirsi, che la città si diverte ti riempie di gioia e ti ricompensa per tutte le ore che investiamo qui ad Anduva".
Riguardo al progetto di Mirandés e a come ha ricevuto l'offerta del club, Lisci ha spiegato che "l'obiettivo è sempre stato quello di restare nel club". Questo sebbene questa stagione non sia iniziata al meglio, dato che la squadra ha dovuto annullare le partite della preparazione estiva per mancanza di giocatori: "E' stato un periodo difficile, poiché per la maggior parte della preparazione abbiamo avuto a disposizione solo sei giocatori, il che ha reso impossibile l'allenamento di gruppo".
Poi rivela che alla fine della scorsa stagione ed all'inizio di questa, ha pensato di lasciare il suo incarico: "All'inizio della stagione, ho pensato di andarmene. Grazie al cielo non l'ho fatto. Il club ha dimostrato completa fiducia in me e, grazie a loro, sto vivendo questa stagione incredibile".
Riguardo alla possibilità che il Mirandés ottenga la promozione in Prima Divisione, Lisci ha ammesso che, sebbene "cerchi di tenere i piedi per terra ", a volte "si lascia sopraffare dalla fantasia. Raggiungere questo obiettivo sarebbe uno dei più grandi successi nella storia del calcio spagnolo".
