Josh Cavallo: "Ho paura di andare in Qatar, ho letto che vige la pena di morte per i gay"
Poche settimane fa, Josh Cavallo è diventato il primo calciatore in attività a dichiararsi apertamente gay. Le sue dichiarazioni hanno ricevuto un grande sostegno e sono state senza dubbio importantissime, perché l'argomento è ancora un tabù nel mondo del calcio e la discriminazione nei confronti degli omosessuali è una piaga in diverse zone del mondo. A tal proposito, il giocatore italo-australiano, in un'intervista rilasciata a The Guardian, ha confessato di non essere sicuro di partecipare alla prossima Coppa del Mondo in Qatar 2022: "Ho letto qualcosa sul Qatar, che applica la pena di morte ai gay. È qualcosa di cui ho molta paura e mi fa venire voglia di non andarci", ha detto il 21enne.
"Questo mi rattrista, alla fine il Mondiale è uno dei più grandi eventi per un calciatore professionista. Si gioca per il proprio Paese, ma sapere che si terrà in un Paese che non sostiene la comunità gay e che mette a rischio la nostra stessa vita, mi spaventa. La mia vita è più importante di riuscire a fare qualcosa di buono nella mia carriera da calciatore?".