Joselu, l'eroe che ha portato il Real in finale: "Tanti mi hanno detto che li ho fatte piangere"

L'attaccante Joselu ha parlato a Real Madrid TV subito dopo l'allenamento e nel bel mezzo dell'Open Media Day, che rappresenta l'inizio della preparazione alla finale di Champions League contro il Borussia Dortmund. Queste le sue dichiarazioni: "È il momento di godersela. Me la sto godendo e sono molto felice. La stagione si è conclusa nel migliore dei modi. Siamo fortunati ad aver vinto LaLiga un mese fa. Il mister ha fatto un ottimo lavoro in queste settimane e ora ho assorbito le esperienze di chi ha vissuto di più".

Sugli obiettivi: "Tanti mi ha detto che li ho fatti piangere nella partita col Bayern Monaco. Poter partecipare a una finale in campo dopo averla vista in tribuna sarà molto bello".

Sul suo ruolo da subentrante: “Non credo che ci si debba preparare quando si è in panchina. L'esperienza degli altri anni, l'età che ho io, te lo permette. La partita inizia 24 ore prima, quando sei già mentalmente preparato. A questo livello un giocatore deve essere pronto a giocare quanti più minuti possibile. Quest'anno sono dovuto entrare al 20' a causa dell'infortunio di un compagno di squadra e qui bisogna essere pronti. Sono felice di giocare 2 o 3 minuti con questa maglia".

Sul possibile gol in finale: "Si vince una finale, non importa chi segna. Il Real Madrid vince le finali e noi dobbiamo avere questa mentalità di vincere e vincere. L'importante è contribuire durante questa settimana, curare l'atmosfera e con questi fattori ce la faremo".

Un messaggio ai tifosi: "Grazie per il vostro sostegno quest'anno. Manca ancora un passo. Riceveremo sicuramente il vostro sostegno".