Sassuolo, Ghion: "L'esperienza a Carpi con Pochesci formativa. Mi dette tanta fiducia"
Nuovo appuntamento settimanale con 'In giro per Sassuolo con...', e stavolta è stato il centrocampista del Sassuolo Andrea Ghion a raccontarsi. Non solo in quella che è la sua esperienza in neroverde, dove ha svolto tutta la trafila delle giovanili prima di riapprodare in prima squadra questa estate, ma anche in quella che è stata più in generale la sua carriera, dall'esordio in Serie A alla scalata verso la definitiva affermazione nel professionismo.
Ecco il suo racconto: "L'esordio in Serie A è stato un momento molto bello: De Zerbi mi chiamò, Locatelli dalla panchina mi lanciò la maglia, ricordo questa immagine. Le gambe mi tremavano, poi chiamai mia mamma per renderla partecipe della gioia, volevo renderla felice. Poi c'è stata l'esperienza al Carpi, la mia prima vera esperienza da professionista, mister Pochesci mi ha fatto giocare tutte le partite, mi ha data tanta fiducia: avere continuità e il giusto approccio nei grandi è molto utile. Poi in B, a Perugia, volevo misurarmi con me stesso, con Alvini però non giocai molto e allora ho deciso di fare un passo indietro per farne poi due avanti: l'esperienza a Catanzaro è stata la mia rinascita, sono stati due anni bellissimi".
In giro per Sassuolo con...Andrea Ghion 🎙️#ForzaSasol 🖤💚 pic.twitter.com/MG2Qxw6j05
— U.S. Sassuolo (@SassuoloUS) October 17, 2024