Il Real Madrid l'ha rifatto, ben 12 km in meno all'Arsenal: "Avete corso meno di Courtois"

È stata una vera lezione di calcio quella subita dal Real Madrid all’Emirates Stadium. L’Arsenal ha dominato la scena nei quarti di finale d’andata di Champions League, imponendosi con un netto 3-0. Ma al di là del risultato, a colpire maggiormente è stata la differenza d’intensità e di impegno tra le due squadre. Una disparità che trova conferma in un dato emblematico: gli inglesi hanno percorso ben 113,56 km, contro i soli 101,16 km dei blancos. Oltre 12 chilometri di differenza che raccontano una squadra brillante, affamata, e un’altra impacciata e svuotata.
Per Carlo Ancelotti non è una novità, anzi: già dopo la brutta sconfitta contro il Barcellona nella finale di Supercoppa di Spagna, aveva affrontato duramente i suoi uomini chiave. Secondo quanto riportato da Radio Marca, il tecnico italiano avrebbe mostrato a Vinicius, Rodrygo e Mbappé un’analisi dettagliata di una partita tra Arsenal e Manchester City, evidenziando i chilometri percorsi da ciascun attaccante dei Gunners:
“Trossard, Havertz: 10.854 metri. Odegaard, Martinelli, Saka... più di 11.000, 12.000, 13.000 metri. Vinicius: 8.700. Mbappé: 5.000… meno di Courtois!” avrebbe ironizzato Carletto, stizzito dalla scarsa partecipazione difensiva del suo tridente, sempre secondo la suddetta emittente spagnola.
Eppure, nonostante la ramanzina e i dati messi nero su bianco, i segnali di Londra dicono che qualcosa ancora non va. Il Real è sembrato stanco, prevedibile, incapace di reagire. E ora servirà un autentico miracolo al Santiago Bernabéu per rimettere in piedi la qualificazione. Ma per farlo, oltre alla qualità, serviranno corsa, sacrificio e fame. Quelle che l’Arsenal ha messo in campo con abbondanza.
