Spurs, c'è la Roma. Postecoglou: "Mai stato vicino all'Italia. Vicario ko? Abbiamo altri 4 portieri"
Il momento è arrivato. Il più prestigioso degli incroci in Europa League per la Roma contro il Tottenham. Domani infatti andrà in scena il quinto turno della competizione targata UEFA e nella giornata odierna il tecnico degli Spurs, Ange Postecoglou, è partito con l'ammirazione verso il calcio italiano.
Prime parole: "Non ci sono mai stato vicino. C'è sempre stata una connessione. Provenendo dall'Australia, specialmente da Melbourne, c'è una comunità italiana molto forte e appassionata di calcio. C'è sempre stato un interesse per il calcio italiano, che ha attraversato varie fasi, dai grandi giorni del Milan e così via. Molti dei migliori giocatori stranieri al mondo giocavano in Italia. Non ho mai avuto una squadra in Italia, ma ho sempre amato Arrigo Sacchi. È stato uno dei geni del calcio italiano".
Rivelando quali sono le caratteristiche che più adora nell'universo tricolore: "Ho sempre avuto un interesse per il calcio italiano e questo interesse è stato a diversi livelli, ma sai sempre quando giochi contro squadre italiane, perché sono così appassionati di calcio, e questa passione si riflette sempre nelle loro squadre. Non sono mai stato vicino ad andare in Italia, ma amo il paese, amo il cibo e amo il calcio".
Dopodiché l'attenzione si è spostata su Guglielmo Vicario, portiere titolare che si è sottoposto ad un intervento alla caviglia e dunque rimarrà fuori "per settimane". La domanda ha riguardato la possibilità di ingaggiare un portiere svincolato: "No, non succederà. Per questo abbiamo una rosa di giocatori. Non penso che ingaggiare un portiere svincolato ora possa aiutarci. Se non avessi incluso Fraser nella lista per la competizione europea, quella sarebbe stata una decisione radicale".
Chiosando: "Quando hai solo due portieri e non possono giocare in Europa, allora ci penseresti, ma a meno che non succeda qualcos'altro, abbiamo quattro portieri. Il giovane Luca (Gunter, ndr), che per la verità è stato infortunato e non è pronto, ma Fraser lo conosco da molto tempo ed è un carattere molto forte all'interno del gruppo e pronto a giocare. Brandon (Austin, ndr) sta migliorando continuamente. Alfie (Whiteman, ndr) è anche lui al club da un po' e per qualsiasi cosa venga richiesto, la capacità di allenamento che portano, siamo più che capaci con quello che abbiamo."