Italia, Dragoni: "Un orgoglio poter ispirare tante ragazzine. Spero nel primo gol in azzurro"
“Punto fermo ancora no, ma per me è un orgoglio essere qui e ispirare tante giovani ragazze dimostrando che l’età alla fine è solo un numero e che anche se si è giovani si possono raggiungere obiettivi importanti”. Queste le parole della centrocampista offensiva Giulia Dragoni dal ritiro dell’Italia Femminile che in questi giorni prepara l’ultima amichevole dell’anno contro la Germania: “È motivo d’orgoglio personale e sono fiera che tante piccole possano prendermi come esempio”.
La calciatrice della Roma, ma di proprietà del Barcellona, si sofferma poi sul bilancio del 2024 e sulla sfida alle tedesche: “A livello di Nazionale da quest’anno mi porto dietro tante belle prestazioni a livello di squadra e aver riformato un gruppo più unito di prima. - prosegue la classe 2006 - Germania? Abbiamo sempre dimostrato di poter stare nella partita contro le grandi squadre e di avere le carte in regola per fare bene".
Nel 2023, in occasione dei Mondiali di Australia e Nuova Zelanda, Dragoni è diventata la più giovane esordiente in maglia azzurra nel torneo iridato superando Rita Guarino che deteneva questo record dal 1991: “Ci penso ogni tanto e mi emoziono tutt’oggi, ma penso al presente e soprattutto al futuro. - conclude la fantasista - Spero che arrivi a breve il primo gol in Nazionale, ma senza pressione o fretta, vivo l’esperienza giorno per giorno”.