Spezia, D'Angelo: "Dobbiamo continuare a spingere. Dispiace per Degli Innocenti"

Complice il weekend di Pasqua, Luca D'Angelo, tecnico dello Spezia, ha deciso di parlare in conferenza stampa ben tre giorni prima del match contro il Cosenza, in programma lunedì alle ore 15 e valido per la 34ª giornata del campionato di Serie B. "La squadra ha reagito bene al pareggio incassato allo scadere a Mantova - si legge sui canali ufficiali del club ligure -, allenandosi forte e con grande attenzione. Non c'è bisogno di toccare tasti particolari, sappiamo che la partita contro il Cosenza è di fondamentale importanza per il nostro cammino.
Rispetto ai cambi che ho fatto a Mantova, a posteriori dico che farei le stesse scelte. Benvenuto ha fatto molto bene la sua parte, così come gli altri che hanno messo piede in campo. Il pareggio degli avversari ha fatto ovviamente parere sbagliate alcune scelte, ma per quanto mi riguardano non lo erano affatto.
L'anno scorso lottavamo per i play-out, quest'anno per la massima serie. Rispetto alla stagione passata eravamo molto preoccupati, mentre in questo caso dovremo essere felici di giocarci questa opportunità.
Riguardo gli infortunati, Vignali rientra in gruppo, perciò è a disposizione, mentre per Degli Innocenti è un vero peccato, perché ha finito la stagione. Non ci piace piangerci addosso, ma a volte ci dimentichiamo che abbiamo avuto quattro infortuni importanti, che ci hanno privati di quattro potenziali titolari. Nello specifico, su Duccio dico che ci dispiace molto perché stava facendo davvero bene.
In questa fase della stagione bisogna spingere e basta, la stanchezza adesso non esiste, ci stiamo giocando qualcosa di molto importante e inaspettato, che dovremo cercare di affrontare al meglio delle nostre potenzialità.
Aurelio è un giocatore importante, sapevamo che lui e Reca si sarebbero divisi la fascia sinistra, Aurelio sta andando bene ed è un giocatore sul quale noi puntiamo moltissimo.
Come ho detto prima, in questo momento dovremo andare sopra qualche dolore, bisogna sacrificarsi ancora di più e sono convinto che i ragazzi lo faranno. Credo anche che l'idea di poter fare qualcosa di incredibile possa riuscire a spingere tutto il gruppo a fare qualcosa di più.
Cassata è un giocatore che spinge molto durante gli allenamenti, ultimamente ha avuto poca continuità sia per qualche acciacco che per le squalifiche, ma è un giocatore importantissimo per noi. Non lo vedo nervoso, è solo un giocatore con una grande carica agonistica e quella è anche la virtù che l'ha portato a fare una carriera così importante.
La classifica ora non conta niente, il Cosenza è una squadra più che viva e quindi sappiamo che andremo ad affrontare una gara difficile, dove ci saranno sicuramente insidie.
Continuità a centrocampo con Nagy-Esposito-Bandinelli? Sono giocatori fortissimi, su questo non ci sono dubbi; sono calciatori che si amalgamano bene tra loro per caratteristiche e dunque sono felice di poterli allenare, e questo vale anche per tutti gli altri centrocampisti.
Il Pisa sta tenendo un ritmo incredibile e gli va dato merito. Ripeto quanto detto prima, noi dovremo concentrarci sul fatto che dovremo spingere forte in queste ultime cinque partite, perché c'è ancora la possibilità di fare tante cose e non bisogna, noi per primi, dimenticarci da dove siamo partiti, dagli obiettivi che avevamo in estate. Ogni tanto mi sembra che noi stessi, alla prima difficoltà ci abbattiamo, invece secondo me questo non esiste. Dobbiamo affrontare le partite che mancano alla fine con una carica e una voglia incredibile.
Vorrei che i ragazzi giocassero con più tranquillità, invece a volte mi sembra che giochino con il peso addosso del risultato, che invece in questi casi si raggiunge anche con la giusta calma.
I nostri tifosi sono strepitosi, lo sono stati anche a Mantova, ma noi questo calore lo viviamo giornalmente in città e questo è molto importante. Il tifoso spezzino penso che ammiri questa squadra soprattutto per la dedizione che mette in campo, al di là dei risultati che arrivano".
