City, senti Kovacic: "Gvardiol al top a lungo, a volte non sai dove metterlo per quanto è bravo"

Mateo Kovacic stravede per il suo compagno di Nazionale e del Manchester City Joško Gvardiol. Nell'episodio del podcast ufficiale del club inglese, il centrocampista croato ha affermato che il difensore ha affrontato bene il cambiamento e ha il potenziale per avere un grande futuro sia con il City che con la Croazia: "Joško è speciale. Non voglio esagerare con gli elogi, ma le sue qualità sono straordinarie. In Croazia abbiamo sempre avuto ottimi centrocampisti e grandi difensori centrali, ma lui è quel tipo di giocatore che può fare tutto".
Affermando quanto impatto abbia avuto con un'età contenuta: "A volte non sai nemmeno dove metterlo, perché è così bravo nell’andare in avanti, ma anche eccezionale in fase difensiva. È destro, mancino, tutto. E il fatto che sia croato è bello per noi, perché è un giocatore che può dominare per anni. Se rimane concentrato e mantiene la mentalità che ha ora, resterà al top a lungo. Non è facile arrivare in una squadra che ha vinto il Treble. Per lui, arrivato a 21 anni, non è semplice integrarsi, perché tutti hanno una grande fiducia nei propri mezzi e tu arrivi volendo dimostrare il tuo valore. È stato assolutamente incredibile, e nei momenti difficili ha saputo gestirli molto bene per la sua età".
L'ex Inter ha poi elogiato un altro talento del City, dicendo di aver subito instaurato una connessione naturale in campo con Phil Foden: "È top. È il giocatore con cui mi piace di più giocare. Abbiamo quella connessione e, nei mezzi spazi, non ho mai visto un giocatore migliore in carriera. Ho giocato con tanti calciatori e quella è la posizione più difficile: muoversi tra le linee, avere la capacità di ricevere la palla ovunque arrivi e girarsi nel modo giusto, non è facile. Ho giocato in quella posizione e la odio, perché devi aspettare il momento giusto per muoverti nel modo corretto, e lui lo fa in maniera incredibile. È un talento speciale e lo sta dimostrando".
