Flick: "Koundè fuori perché arrivato tardi alla riunione. È una questione di rispetto"

Hansi Flick si gode il successo del suo Barcellona, che ha raggiunto il Real Madrid in testa alla Liga grazie all'1-0 rifilato al Rayo Vallecano: "Sono un po’ stanco, abbiamo giocato contro un grande avversario, abbiamo fatto un ottimo lavoro e siamo molto contenti", ha detto il tedesco a fine partita. "Anche i giocatori sono contenti. Possiamo fare meglio, ma loro erano imbattuti da nove partite ed è stata una grande vittoria per noi. Raggiungere il primo posto è molto positivo".

Polemiche arbitrali per un gol annullato agli ospiti: "Non ho visto la situazione. Abbiamo il VAR e credo nel VAR, questo è tutto ciò che posso dire".

Lewandowski arrabbiato per il cambio: "È una mia decisione. Lui vuole sempre giocare e segnare più gol. Sono molto contento della sua prestazione, oggi ha segnato un gol molto importante ma sono io che decido e loro devono accettarlo".

Prestazione di Pedri: "Fisicamente è merito del buon lavoro dei nostri preparatori. Hanno fatto un lavoro spettacolare. È anche un merito di Deco, che ha rinnovato il contratto di tutti. Pedri ha fatto una grande partita, è straordinario".

Altra porta inviolata: "Szczesny ha effettuato alcune parate che ci hanno permesso di mantenere la porta inviolata. Una porta inviolata cambia la nostra mentalità. Siamo migliorati".

L'esclusione iniziale di Koundé: "Prima di una partita voglio che tutti sappiano cosa devono fare in campo e abbiamo due o tre riunioni. Non è poi così difficile arrivare presto, è arrivato in ritardo e, come prevede una chiara regola del club, poi succede quello che è successo oggi. Lo faccio per rispetto verso i suoi compagni di squadra, la società, i tifosi".