Due o tre giornate di squalifica per Xavi? Il precedente di Michel rincuora, ci sarà col Real
Il Comitato di Competizione della Federcalcio spagnola annuncerà domani le sanzioni disciplinari inflitte ai tesserati puniti nell'ultima giornata di campionato. C'è grande attesa per conoscere l'entità della squalifica di Xavi, espulso domenica durante la sfida contro l'Atlético Madrid giocata al Metropolitano. Nel verbale redatto dall'arbitro Sánchez Martínez si legge: "Al 42° minuto, l'allenatore Xavier Hernández Creus è stato espulso per il seguente motivo: ha fatto osservazioni tecniche su una mia decisione, ha urlato e ha fatto gesti sconsiderati, tutto ciò dopo essere stato preventivamente ammonito dal quarto arbitro”.
In linea di principio, Xavi rischia due giornate di squalifica che potrebbero diventare tre se l'allenatore catalano venisse considerato recidivo. In casa del Barça, però, non si teme quest'ultima ipotesi, visti i precedenti: Míchel, attuale allenatore del Girona, fu espulso due volte la scorsa stagione ma non è stato squalificato per tre giornate. Xavi era già stato espulso nella prima giornata, contro il Getafe; non potrà guidare la sua squadra nelle partite contro Las Palmas e Cadice e dovrebbe tornare per il Clasico del Santiago Bernabéu.
C'è poi una particolarità, citata dalla stampa spagnola: l'ex centrocampista, da allenatore, ha già subito 17 cartellini gialli e 2 rossi in 93 partite, contro i 44 cartellini gialli e due cartellini rossi che gli sono stati sventolati da calciatore.