Dovbyk lontanissimo, l'Atletico vira su altri profili: da Sorloth al Cannibale delle difese

Per quanto la retroguardia dell'Atlético stia prendendo una forma sempre più sinuosa e interessante, tanto non si può dire dell'attacco. Dopo l'addio di Morata e con Depay svincolato, il Cholo Simeone ha l'urgenza assoluta di ingaggiare un nuovo centravanti titolare. Le forze della dirigenza dei colchoneros si era concentrata su Artem Dovbyk, peccato che poi l'inserimento della Roma si sia fatto a lungo andare concreto e scomodo. Ancora la trattativa tra i giallorossi e l'ucraino non è stata chiusa, ma le parole dell'agente Lundovskyi hanno drasticamente affievolito le speranze di ingaggio dei rojiblancos.

Il piano B
Per questo motivo è ripartita la battuta di caccia per il bomber. Secondo quanto riferito dal quotidiano AS, ci sono diversi nomi appuntati sulla lista dell'Atlético: in primis Alexander Sorloth, attaccante del Villareal di 29 anni che la scorsa stagione ha segnato 23 reti elevandosi come secondo capocannoniere della Liga. Il giocatore norvegese ha una clausola rescissoria da 38 milioni di euro, cifra simile a quella che gli uomini di mercato dell'Atlético sono disposti a pagare.

Le alternative
Gyokeres è un nome molto ambizioso e gradito a mister Simeone altrimenti. Ma anche tanto costoso, visto che lo Sporting Portugal si avvale della clausola imposta da 100 milioni di euro, affare che l'Atlético non potrebbe mai chiudere, a meno che non si riesca a contrattare per abbassare la cifra monstre. Ma il "Cannibale" - come viene soprannominato - dei Leoes li vale tutti, con i suoi 43 gol e 15 assist in 50 partite, oltre all'età (26 anni) di piena maturazione. L'ultimo nome emerso è quello di Jonathan David: il suo contratto scade nel 2025 e non ha rinnovato con il Lille, il canadese ha 24 anni e da anni viene accostato a diverse big d'Europa. Tuttavia l'Atlético per questa pista riserva ancora dei dubbi, ma le valutazioni sono in corso.