Scarlato: "ADL ha segnato epoca, il primo giorno mancavano anche i palloni"
A intervenire in diretta a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, è stato l'ex calciatore Gennaro Scarlato, primo capitano del Napoli dell'era ADL.
Napoli, 20 anni di presidenza di De Laurentiis:
"Il presidente l'ha detto sempre che nel giro di 3-4 anni voleva tornare in Europa. Lo ha fatto e non ci è uscito per tanti anni. Il primo giorno mancava tutto, dai palloni alle maglie, si partiva da zero. Pensare che in pochi anni si poteva tornare in Europa e poi vincere uno Scudetto era impossibile. Lui ci ha sempre creduto, negli anni ci ha fatto vivere grandi emozioni, ha portato giocatori e allenatori importanti. Ha tracciato un'epoca, fatta di successi e crescita continua. Con la scelta di Conte ha chiuso un cerchio, lui è sempre stato in prima linea e ora si sta defilando per lasciare spazio a chi in questo mondo ne sa di più di lui".
Lo vede cambiato ADL dopo 20 anni?
"Quest'anno sì, con la scelta di Conte è cambiato, prima no. Negli anni scorsi si presentava in ritiro, era lui sempre in prima linea. Quest'anno è molto silenzioso, osserva, lascia fare gli altri. Mi auguro che i risultati siano sempre dalla parte della gestione tecnica, bisogna vedere quando non arriveranno se lui interverrà".
Quale l'attaccante più forte della sua gestione?
"Cavani, perché lui ha lavorato con calciatori meno competitivi rispetto a Higuain e Mertens. Cavani ha fatto un lavoro più per la squadra".
Che stagione si aspetta dal Napoli?
"Credo possa competere per le prime due posizioni, l'arrivo di Lukaku ha alzato il livello di competitività. Fa i movimenti che servono al Napoli per trovare il gol. Vedremo un bel campionato così".