Di Napoli: "Milan, serve una scelta drastica della società sul futuro di Leao"
A dire la sua sulla sfida tra Milan e Napoli è stato a TMW Radio, durante Maracanà, l'ex bomber Arturo Di Napoli.
Roma, Juric sul filo. E' giusto considerarlo un mister a tempo?
"Credo che prima di prendere un club bisogna conoscerne la storia, soprattutto se si è una proprietà straniera. L'errore è stato fatto all'inizio, hai preso De Rossi, gli hai fatto un rinnovo importante e non puoi buttare il progetto dopo 4 giornate. Alla Roma bisogna essere ponderati nella scelta dell'allenatore, perché è una piazza complicata. Dove c'è grande passione, c'è grande difficoltà nel gestire".
Milan, stasera panchina per Leao. Giusto così?
"Credo che bisogna fare una valutazione a 360 gradi su questo ragazzo. E' un giocatore che ha grandi qualità ma discontinuo e non è per questo un top player. Non farlo giocare in partite così importanti sono segnali che lui non recepisce. Il Milan deve prendere una posizione a livello societario, se puntarci o fare una scelta diversa. Così non giova a nessuno la situazione. Serve una scelta drastica. In queste partite si può esaltare, ma mi metto nei panni di Fonseca e non puoi sperare che sia nella giornata giusta, perché poi perdi terreni e subisci pressioni. E' un po' come il caso Spalletti-Icardi, la società fece una scelta e andò via Icardi. Il Milan non decide da troppo tempo, c'è un gruppo da gestire e non solo lui. In questo momento però non vorrei essere in Fonseca".
Chi può essere incisivo stasera?
"In questo momento Lukaku può dare questo, fa respirare la squadra, non è ancora quello che a spazi aperti crea problemi. Conte sa bene che è questione di condizione, ma in un contesto di gioco come quello del Napoli oggi Lukaku è importante, anche se è a metà servizio ora".
Fonseca dice che il Milan è da scudetto:
"L'allenatore deve avere questa mentalità o lanci un messaggio sbagliato nello spogliatoio. Con tutti questi problemi il Milan è ancora in gioco".