Altra indagine su Luca Lucci. Per il capo ultrà del Milan imputazioni di spaccio
Continuano i problemi per i principali esponenti del tifo organizzato nel mondo del tifo organizzato di Inter e Milan, sempre sotto indagine all'interno dell'inchiesta sulle curve di San Siro.
Altri guai per Luca Lucci, capo ultrà del Milan, che ha ricevuto un'altra ordinanza di custodia cautelare per via di una nuova indagine a proposito di un'associazione vicina alla cosca 'ndranghetista dei Barbaro, che avrebbe "importato" e "distribuito" tra la Lombardia e la Calabria "oltre due tonnellate di stupefacenti". Già arrestato a fine settembre, è finito nel mirino degli inquirenti per episodi di spaccio di droga su ingenti quantitativi.
Questo emerge dalle indagini della Guardia di Finanza di Pavia e dalla DDA di Milano. Non è contestata però in via diretta a Lucci l'accusa di associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico. Lo fa sapere l'ANSA.