1 marzo 2009, Mascara segna da centrocampo nel derby fra Palermo e Catania (0-4)

Il primo marzo del 2009, al Barbera di Palermo, c'è in programma la sfida fra padroni di casa e Catania. ll derby della Sicilia, in Serie A, è una bellissima eccezione. Non è però una grande giornata per i rosanero, che sul finire del primo tempo perdono già per 0-2. Rimessa dal fondo battuta da Albano Bizzarri, portiere argentino ma con un passato al Real Madrid, e palla che arriva a centrocampo, dove Morimoto la spizza. La palla ballonzola all'altezza della lunetta di metà campo, dove c'è Giuseppe Mascara. Numero dieci, tecnica da vendere, colpi di genio che non bastano a essere un mammasantissima, ma certo in grado di accendere.

Mascara non ci pensa su. Tiro al volo, senza guardare nemmeno la porta, verso Marco Amelia, tre anni prima laureatosi campione del Mondo. Il portiere finisce nella porta senza evitare che il pallone ci arrivi anch'esso. Un gol "meglio di Maradona e Beckhan" che "vedranno pure a Tonga", come spiega Compagnoni in telecronaca. Non abbiamo notizie se sia vero. Poco dopo Mascara viene anche convocato in amichevole con la nazionale maggiore, il 6 giugno del 2009, a Pisa, contro l'Irlanda del Nord. La partita fra Palermo e Catania terminerà 0-4 per i rossoblù.

Ora Giuseppe Mascara fa l'allenatore e dopo avere iniziato il campionato in Eccellenza, con il Città di Comiso, è stato assunto due giorni fa dal Real Aci, Promozione, ma che punta al salto di categoria. “L’ASD Real Aci comunica di aver affidato l’incarico di allenatore a Giuseppe Mascara. Mascara ha cominciato la carriera da tecnico nel 2017/2018 sulla panchina del Giarre in Eccellenza. Successivamente ha allenato nell’ordine Sancataldese, Biancavilla e Troina in Serie D, per poi sedersi sulla panchina del Siracusa in Eccellenza nella sua ultima esperienza avvenuta nella stagione 2021/2022. Benvenuto e buon lavoro, mister”.