Abete: "A settembre '24, un totale di 36000 contratti di lavoro: ecco l'importanza della LND"
Nel corso del Social Football Summit 2024, che si sta svolgendo in questi giorni presso lo Stadio Olimpico di Roma, è intervenuto il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete.
Queste le sue parole: “C’è stata una crescita significativa del nostro impatto sul sociale, è un’idea che si basa su un presupposto semplice. La Lega Nazionale Dilettanti deve avere valenza sportiva e sociale. Ci ritroviamo perfettamente nell’articolo 33 della costituzione, siamo presenti in tutti i territori con i comitati regionali e le oltre 11mila società che compongono la Lega Nazionale Dilettanti tra prime squadre e settori giovanili. La Lega non è centralistica, deve trovare attuazione nei 7896 comuni italiani. Dobbiamo dare merito a tutta la struttura e noi compatibilmente con tutte le problematiche di gestione dobbiamo privilegiare questa dimensione sociale che è fondamentale per la Lega Nazionale Dilettanti.
Abbiamo fatto tanto ed è merito delle persone che in questo progetto hanno trasferito quello che è il loro modo di intendere la vita e questo lo abbiamo fatto in un momento difficile per il calcio dilettantistico. A settembre del 2024 abbiamo un totale di 36000 contratti di lavoro, questo dà la dimensione dell’importanza e dell’impegno. Il nostro mondo deve essere portatore di valori che condividiamo con tutte le associazioni che sono qui presenti”.