Vicenza, Cuomo: "Ronaldo fondamentale, ma Rossi è entrato bene. A Carrara con entusiasmo"
Giuseppe Cuomo, difensore del Vicenza, ha parlato in conferenza stampa dopo il pari a reti bianche con la Carrarese, finale d'andata dei Playoff Serie C. Queste le sue parole riportate dal sito ufficiale dei biancorossi: "L'infortunio di Ronaldo dopo cinque minuti? Ronaldo è un giocatore forte, fondamentale, però è entrato Fausto Rossi, che ha fatto benissimo, è andato in contrasto. La loro forza è tanto fisica e Fausto per me ha fatto una grande partita, quindi sicuramente ci manca qualche giocatore per completare la rosa e avere anche più persone da sostituire durante la partita, però allo stesso tempo non ci dobbiamo creare alibi. Andiamo a fare la nostra partita, senza problemi, domenica a Carrara, siamo forti e abbiamo grande entusiasmo".
Solidità difensiva?
"Fantoni ha fatto una grandissima partita, un ragazzo che è stato sempre lì, ha trovato davanti a sé un giocatore forte come Golemic e quindi non ha avuto grande continuità e si è fatto trovare pronto. Dietro ci troviamo molto bene tutti quanti, a fine partita sono andato a chiedere a Confente quante parate avesse fatto e la risposta è zero, quindi fa capire che negli ultimi 20 metri nostri, gli avversari fanno fatica".
Recuperare le energie?
"Domani mattina (oggi, ndr) andremo a fare la crioterapia a casa del presidente (ride, ndr). Sicuramente dobbiamo recuperare le energie, abbiamo giocato domenica facendo una grande partita con l’Avellino, però io di questa partita sono contento perché, anche in alcune difficoltà, la squadra c’è sempre stata, è sempre lì, non subiamo mai, quindi questo ci fa capire che la squadra è davvero compatta. Io sono contento di questo e voglio fare davvero i complimenti a tutti quanti".
Domenica?
"Faremo la partita della vita, senza se e senza ma andremo lì e giocheremo la nostra partita. Vogliamo raggiungere il nostro obiettivo che è stato questo da quando è arrivato il mister, ora ce l’abbiamo lì e sta a noi domenica fare il possibile per raggiungerlo. Poi sappiamo tutti che il calcio è strano, però faremo tutto il possibile, quello è poco ma sicuro".
Morale nello spogliatoio?
"Ci siamo fatti i complimenti, la partita è stata molto maschia, è una finale, siamo contenti, va bene così, abbiamo provato a fare la nostra partita, qualcosa ci è venuto, qualcosa un po’ meno, andiamo domenica a giocarcela a viso aperto a Carrara".
Golemic l’ha definita famiglia?
"Ha ragione, quello che abbiamo fatto vedere nei playoff, l’abbiamo costruito nel tempo. Penso ad Avellino, non so quante squadre ne sarebbero uscite come ne siamo usciti noi, qui abbiamo messo sotto una grandissima squadra come l’Avellino, questo fa capire che nel tempo abbiamo costruito, si è costruita una famiglia, ognuno dà il meglio di sé, il 100% in campo per sé e per i compagni".
Pubblico?
"Sicuramente quando giochiamo in casa, sentire il pubblico è una marcia in più. Trovare 11.000 persone al campo che ti incitano, ti fa dare sempre quella cosa in più, non so domenica quanti ne potranno venire, ma li sentiremo sicuro e ci daranno una grossa mano come hanno fatto fino ad ora e a nome mio e di tutta la squadra, possiamo solamente ringraziarli perché dal primo momento ci sono stati vicini".