Lumezzane, il grande ritorno. Galabinov: "Qui ambiente sano. Sogno playoff è alla portata"
Era il luglio 2009, e il Lumezzane, per 300.000 euro, rilevava dal Bologna il cartellino di Andrej Galabinov che iniziò allora la sua carriera in Lega Pro, al tempo Prima Divisione. Di acqua sotto i ponti, in questi lunghi 15 anni, ne è passata, e per il bulgaro classe 1988 ci sono state tantissime esperienze in Serie A e in Seri B, categoria nella quale ha militato fino alla scorsa stagione, vestendo la maglia della Reggina nell'ultimo biennio; un'annata, però, quella scorsa, costellata da tanti infortuni, che non gli hanno permesso di esprimersi al meglio, tanto da rimanere svincolato dopo il fallimento della formazione calabrese.
Svincolato fino a oggi, però, perché, come canta Antonello Venditti, "certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano". L'attaccante, infatti, è un nuovo volto del Lumezzane, che lo ha ufficializzato in mattinata.
Queste, le sue prime parole in rossoblù rilasciate ai canali ufficiali del club: "Ho scelto Lumezzane per tornare protagonista dopo alcuni mesi dove pur ricevendo richieste non ho trovato l’ambiente che davvero mi accendesse qualcosa dentro. Qui ho trovato un ambiente sano e ambizioso, la squadra ha finora fatto benissimo e il traguardo della salvezza è davvero vicinissimo. Il sogno dei playoff è alla portata, spero che la mia esperienza e la mia fame siano d’aiuto al gruppo per la spinta finale in questi due mesi che restano di stagione regolare. Mi sento bene, ho voglia di dimostrare e tornare in campo al più presto".