Ds Catania: "Non avrei voluto troppi giocatori in ritiro, ma le cessioni sono in alto mare"

Direttamente dal ritiro di Assisi, è intervenuto il Direttore Sportivo del Catania Daniele Faggiano, che ha fatto un punto sul precampionato degli etnei: "Sono ancora i primi giorni, per cui c'è un gran viavai di arrivi e basta, le cessioni sono ancora del tutto in alto mare. Siamo in tanti, c’è da dare un plauso al mister e al suo staff e allo staff tecnico-sanitario perché siamo più di 33-34. Sia il lavoro mio che quello del mister va però valutato a fine anno, ora c'è grande entusiasmo, le novità lo portano, ma va saputo dosare: io sono il primo tifoso e ci tengo a fare bene, a fare bella figura, devo essere molto equilibrato".

Andando quindi alla rosa: "Non avrei voluto portare tanti giocatori in ritiro, e non parlo singolarmente, ma di un gruppo che è massiccio, anche un'amichevole tra di noi, essendo in 34, lascerebbe fuori 12 giocatori. Però sulle uscite vedremo, fare uscite non è facile specie in posto come questo dove si sta bene: però dovremmo rimanere in 23. A ogni modo dobbiamo pensare a costruire un gruppo unito e coeso, e non mi riferisco però solo alla rosa, il gruppo deve essere coeso in tutte le sue sfaccettature. Ed è bellissimo vedere anche tanti tifosi che ci stanno raggiungendo in Umbria, fa proprio piacere, così anche i ragazzi capiscono subito la passione che troveranno a Catania: ai tifosi chiedo già di stare vicini alla squadra, garantisco che i ragazzi usciranno sempre con la maglia sudata, anche in dei momenti no".

Conclude poi: "Con il caldo non è facilissimo lavorare, ma dobbiamo abituarci, perché fino a ottobre potrebbe esserci questo caldo. A ogni modo io ho un impegno morale verso il vicepresidente e il presidente, non ho promesso chissà che cosa ma di essere corretto e vicino alla causa della loro società: vogliamo fare bene e ottimizzare il tutto".