Calori: "Padova e Vicenza hanno ottimi allenatori. Il Perugia deve puntare in alto"
“La Triestina è una squadra partita con il desiderio di fare cose importanti. Tesser stava facendo bene, ma ora mi sembra siano andati un po’ in confusione, ci sono stati continui cambi di panchina”. L’allenatore Alessandro Calori intervenuto nel corso della trasmissione A Tutta C in onda sulle frequenze di TMW Radio ha parlato così della situazione in casa alabardata soffermandosi poi sul cammino, nello stesso girone, del Padova: “Ho visto allo stadio Padova-Vicenza e ho visto due squadre forti per la categoria. Il Padova sono anni che sta costruendo una rosa di livello, anche nei ricambi. È stata una partita molto equilibrata perché pure il Vicenza ha uno squadrone. È ancora presto per dare giudizi, ma sono anche due squadre con ottimi allenatori. Vecchi ha fatto molto bene a Salò e conosce la Serie C; Andreoletti è un emergente, nonostante lo step a Benevento non sia andato bene. Padova comunque è una piazza esigente e la squadra ha la struttura per puntare alla scalata”.
Come ha visto finora il Perugia?
“Queste piazze importanti sono abituate a stare nelle categorie superiori e per questo i tifosi sono esigenti. Anche a Perugia c’è stato un avvicendamento societario, quello che accadrà a gennaio non lo so. Il Perugia però deve puntare a prescindere ai vertici, anche se finora stanno facendo bene Ternana, Pescara ed Entella”.
Montevago del Perugia potrà invece arrivare in A?
“È un giocatore importante nel Perugia ad oggi, ma è un ancora in evoluzione. È una punta centrale con fisicità e con delle qualità che potrebbero fargli fare degli step di crescita. Apre anche gli spazi per la seconda punta, si sa muovere in area ed è bravo. Ha delle caratteristiche per poter diventare un giocatore importante”.