Serie B, Benevento-Sudtirol: sfida tra due squadre che hanno sovvertito i pronostici
Allo stadio "Vigorito" si affrontano due squadre che hanno ribaltato i pronostici di inizio stagione. Chi l'avrebbe mai detto che il Benevento aveva bisogno di punti salvezza e che il Sudtirol può ambire ad un piazzamento playoff? Sarà una gara aperta ad ogni tipo di risultato, condizionata dalle assenze e anche dalla paura di perdere. I giallorossi, reduci da due risultati utili di fila, sembrano in crescita dall'avvento di Stellone in avanti, Bisoli invece sta tornando prepotentemente alla ribalta e il suo lavoro sta incidendo e non poco. Dirigerà Ferrieri Caputi di Livorno.
COME ARRIVA IL BENEVENTO
Ancora una volta giallorossi falcidiati dagli infortuni. Il tecnico Stellone dovrà fare a meno di Glik, El Kaouakibi, Leverbe, Veseli, Improta, Ciano, Pettinari e Farias. Senza dimenticare che Capellini è in dubbio e che gente come Schiattarella e Letizia stringerà i denti per cause di forza maggiore pur non essendo al top. In difesa scelte obbligate, con Tosca a guidare la retroguardia affiancato dal giovane Pastina. In pratica non ci sono alternative in panchina in questo reparto. Davanti sarà la coppia La Gumina-Simy a dover scardinare la rocciosa difesa del SudTirol, aiutata da un centrocampista offensivo come Tello e da un Acampora in costante crescita.
COME ARRIVA IL SUDTIROL
Se Atene piange Sparta non ride. Anche Bisoli deve fare a meno di pedine importanti, su tutte Casiraghi. Problemi anche per Odogwu che, nella migliore delle ipotesi, si accomoderà in panchina. Chance per Larrivey dal primo minuto, i centrocampisti a disposizione sono in buona parte diffidati e il tecnico ha già annunciato rotazioni. Il maggior indiziato a restare fuori è Berardinelli, acciaccato e sofferente alla schiena. Scalpita l'ex Salernitana Andrea Schiavone. Non è da escludere venga proposto un camaleontico 3-4-3: in quel caso chanche dall'inizio anche per Carretta.