Sassuolo, Grosso non si sbilancia su Laurienté. Ma annuncia: "A Cesena senza Moldovan"
Giornata di conferenza stampa in casa Sassuolo, con mister Fabio Grosso che ha fatto il punto della situazione alla vigilia della gara contro il Cesena, seconda giornata del campionato di Serie B. Subito nel vivo la stessa, con il tecnico che risponde a una precisa domanda sulla rosa e sull'eventuale disponibilità di Laurienté: "Moldovan deve essere ancora tesserato e quindi non sarà disponibile per la gara, avremo però Satalino, Russo, Scacchetti a disposizione come sono stati a Catanzaro. Per quanto riguarda gli altri interpreti, a prescindere dal mercato, a me piace piace utilizzare giocatori pronti che stanno bene per affrontare un campionato difficile: giocando domani sera abbiamo ancora un giorno e mezzo per prenderci altro tempo e capire quelli che sono i ragazzi a pieno regime sotto tutti i punti di vista per affrontare una sfida difficile come sarà quella contro il Cesena. Moro e Volpato? Il primo è disponibile, ha avuto una bella influenza che lo ha debilitato ma sarà con noi, mentre Volpato ha un virus pesante che lo sta tenendo ai margini, è 10 giorni che non riesce a fare niente: peccato, perché per me ha davvero grandi qualità. Il capitano? Vorrei avere tanti capitani nello spogliatoio, vorrei poter cambiare la fascia ogni volta, stiamo ricreando un ambiente che al momento del mio arrivo non era dei migliori: tutti i ragazzi sono importanti nel percorso".
Il discorso torna poi al match contro il Catanzaro: "Sono soddisfatto dell'atteggiamento dei miei. Avremmo potuto ammazzare la gara sul finale di primo tempo, nella ripresa non siamo entrati bene in campo e non è la prima volta, dovremmo essere più attenti anche per evitare di prender gol per negligenze nostre. Le basi le stiamo mettendo, lavoriamo per migliorarci e siamo sulla strada giusta: non è determinante il modulo, ma il modo con cui ci approcciamo al campo. A ogni modo, da Catanzaro, ci portiamo a casa un punto e guardiamo avanti: dico sempre 'dopo le partite non si può cambiare quello che si è fatto prima, ma si può preparare quello che si può fare meglio dopo'".
Conclude con una nota relativa alla vittoria della SuperCoppa da parte della Primavera: "Rinnovo i complimenti alla Primavera, hanno messo un'altra ciliegina sul loro percorso, e questo mi fa molto piacere perché ho a disposizione tanti giovani che sono stati lo scorso anno in Primavera, e hanno già ben figurati: sono parte integrante del gruppo, e hanno come gli altri compagni le caratteristiche per fare una grande partita domani, che è poi il nostro obiettivo: fare una gara di qualità".