Sassuolo, Doig: "L'obiettivo principale è risalire, ma calma: siamo solo a un terzo della corsa"
"Quando sono arrivato per la prima volta in Italia è stato uno shock culturale, al 100%, soprattutto perché mi allontanavo dai miei genitori, che facevano tutto per me, e dover cucinare da solo, pulire casa, è stato inizialmente duro: dovevo badare a me stesso da solo. Ma è stata la cosa migliore per me, mi ha fatto maturare così in fretta come persona. E adesso me la cavo anche con la lingua, parlo un italiano accettabile": in un'intervista rilasciata al Not The Old Firm, esordisce così il difensore del Sassuolo Josh Doig.
Andando alla stagione dei neroverdi: "L'obiettivo principale è risalire, abbiamo iniziato molto bene questa stagione ma siamo solo a un terzo del percorso, o qualcosa del genere. Quindi dobbiamo continuare. Ci sono un sacco di partite difficili in arrivo, soprattutto nel prossimo mese, quindi dobbiamo continuare a spingere: se riusciremo a continuare come abbiamo giocato finora, speriamo arrivi un risultato positivo".
Una nota va poi a mister Fabio Grosso, ex difensore esattamente come lo scozzese: "Ha fatto tutto nel gioco e nella mia posizione. Avere un esempio di difensore come lui che mi allena è molto bello, mi fa crescere tanto. Anche in allenamento. Grosso vede cosa sto facendo e coglie le piccole cose che forse io non noterei, ma magari non vedrebbero neppure altri allenatori abituati diversamente".