Reggina-Pisa 1-0, le pagelle: Turati salva gli amaranto, Puscas croce e delizia

Risultato finale: Reggina-Pisa 1-0

Reggina

Turati 6,5 - Per 70 minuti non si sporca mai i guantoni, poi il Pisa prende d'assalto l'area di rigore e ci deve mettere una pezza almeno tre volte. Strepitoso l'intervento su Puscas, un riflesso eccellente che vale quanto un gol. Mezzo voto in meno per una sbavatura finale che passerà in secondo piano solo perchè Puscas, a porta vuota, non ha gonfiato la rete.

Aya 6,5 - Molto attento a presidiare la zona di competenza, gli attaccanti del Pisa sono tutti forti fisicamente e tiene botta con esperienza.

Amione 6,5 - Primo tempo praticamente perfetto, alcuni anticipi su Puscas strappano applausi al pubblico presente. Leggero calo nella ripresa, ma resta una prova positiva.

Di Chiara 6 - Una elegante "ruleta" in mezzo al campo esalta i tifosi e certifica il suo ottimo momento di forma. E' in fiducia, sbaglia pochissimo.

Kupisz 6 - L'ex Salernitana va a corrente alternata: prezioso in fase difensiva, meno preciso in quella d'appoggio. Si vede pochissimo in avanti, ma corre per due e ci mette grinta e attenzione.

Hetemaj 6,5 - Fin quando regge fisicamente è tra i migliori in campo, conquista punizioni su punizioni e qualche ammonizione a favore. Poteva costare caro un pallone svirgolato nel finale al limite dell'area, ma è sbavatura che si può perdonare a cospetto di una prestazione positiva. Dal 90'Tumminiello sv.

Folorunsho 6 - Suo il primo tiro nello specchio della porta, Nicolas gli dice di no anche con un pizzico di fortuna. Si accende ad intermittenza, forse nel finale poteva sfruttare le sue caratteristiche per tenere più alto il baricentro.

Crisetig 6 - Per mezz'ora sembra di rivedere il calciatore determinante della passata stagione, scalda anche i guantoni a Nicolas con un bel tiro dalla distanza.

Giraudo 6 - Non si nota moltissimo e talvolta non è propriamente elegante palla al piede, ma il lavoro oscuro in fase di non possesso è sfiancante e lo rende pedina inamovibile nello scacchiere tattico di mister Stellone.

Menez 7 - Segnali di ripresa da parte di un calciatore che è stato difeso a spada tratta dal club anche quando si parlava di possibile addio. La sblocca approfittando di un clamoroso errore in impostazione del Pisa, ma la crescita si nota dal lavoro in fase di non possesso. Dal 70' Bianchi 6 - Si cala nella parte e recupera un buon numero di palloni.

Montalto 6 - Prestazione generosissima dell'attaccante, come testimoniato da un salvataggio di testa nella sua area di rigore. Calcia poco in porta, ma mette in difficoltà Caracciolo con la sua fisicità - Dal 62' Galabinov 5,5 - Entra quando la Reggina decide di rinunciare a giocare e non può fare granché

Roberto Stellone 6 - Quattro vittorie su cinque, bottino quasi da record per un allenatore che deve riprendere il cammino dopo alcune esperienze negative. Approccio ottimo, ma la scelta di togliere una punta per inserire un centrocampista difensivo dà linfa ad un Pisa sin lì inesistente.

Pisa

Nicolas 6 - Con un grande intervento ed un pizzico di fortuna dice di no a Folorunsho in avvio, non può nulla sulla rete di Menez.

Berra 5,5 - Non commette errori particolari, ma in alcune circostanze si fa sovrastare dalla fisicità di Montalto e dalla rapidità di Menez. Alterna buone chiusure a qualche sbavatura. Dal 64'Birindelli 6 - Tanta spinta sulla fascia e qualche accelerazione irresistibile. Giusto sia partito dalla panchina?

Caracciolo 6 - Duello molto fisico con Montalto, tutto sommato se la cava con mestiere. Dal 75' Lucca 5,5 - Un girone fa l'ultimo gol, conferma del fatto che non bisogna mai azzardare paragoni irriverenti quando si tratta di calciatori così giovani. Entra e si fa ammonire dopo 30 secondi per un fallo inutile su Aya, poi tenta il jolly dalla distanza imbattendosi in un super Turati. Nel finale offre un pallone d'oro a Puscas, ma l'attaccante non ne approfitta.

Leverbe 5,5 - Quando Menez lo punta va spesso in difficoltà, spreca qualche pallone di troppo con lanci lunghi che fanno arrabbiare il mister. Anche lui non è apparso sveglissimo in occasione della rete decisiva.

Beruatto 6,5 - Di fatto è quasi uno dei più pericolosi della squadra, almeno tre i tentativi dalla distanza che avrebbero meritato miglior sorte. Un motorino inesauribile, il migliore della sua squadra.

Toure 6 - Per 25 minuti fatica ad entrare in partita ed è l'ombra del calciatore ammirato nel girone d'andata, poi si riprende ed è il solito combattente. Sfiora il pari di testa ma colpisce la traversa. Dal 64'Marin 5,5 - Non ha dato l'apporto che ci si aspettava.

Nagy 4,5 - Perde clamorosamente il pallone che consente a Menez di segnare a porta quasi vuota. Da quel momento in poi si eclissa e va in difficoltà.

Mastinu 5 - Ci prova su punizione allo scadere, ma Turati è insuperabile. Troppo poco, però, per meritare la sufficienza.

Cohen 5 - Doveva mettere a disposizione delle punte palloni giocabili, in realtà è stato preso in consegna dai mediani della Reggina e ha vagato per il campo senza mai trovare la posizione giusta. Non pervenuto. Dal 59' Benali 5,5 - Stavolta nemmeno il suo ingresso ha cambiato le cose.

Puscas 5,5 - E' uno dei più vivaci della squadra, prova a farsi spazio tra le maglie del muro amaranto e le tenta tutte per centrare il bersaglio. Ci va vicinissimo al 75' ma Turati è prodigioso. Ma quello che sbaglia al 92', con la porta ormai vuota, pesa come un macigno.

Masucci 5 - Spreca la sua grande chance dal primo minuto, si fa notare solo per qualche protesta. Dal 59'Torregrossa 5,5 - Non ha avuto un impatto indimenticabile con la nuova realtà, forse non è ancora al top fisicamente. Un solo tiro nello specchio.

Luca D'Angelo 5,5 - Questi blackout del Pisa iniziano ad essere troppi, non si potrà mai puntare alla promozione alternando prove eccellenti a gare opache. Ai punti, certo, avrebbe meritato il pareggio ma il primo tempo è davvero da dimenticare.