Palermo, Corini: "Problemi nello spogliatoio? Minchiate. Il gruppo è coeso"
Il tecnico del Palermo Eugenio Corini ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro il Catanzaro facendo chiarezza sulle voci che vorrebbero lo spogliatoio spaccato: “Sono minchiate. Se non avessi la lucidità e l’impressione di avere un gruppo coeso non sarei qui a parlare in una certa maniera. Subiamo critiche, ma possiamo reagire. Tante volte si è abituati al cambio d’allenatore, questa invece è una rivoluzione culturale, qualcosa sta cambiando, sento l’appoggio della società e dei giocatori. - continua Corini come riporta Stadionews.it - Calo dopo la pausa di ottobre? Capitano queste oscillazioni di prestazione. Da allenatore ho sempre messo un ‘tappo’ alle sconfitte, non sono mai state tante”.
Il tecnico poi torna su cosa si aspetta dai suoi ragazzi in campo: “Dobbiamo dare continuità al pareggio di Terni, abbiamo fatto un buon promo tempo e un secondo normale e questo non basta. Chi verrà allo stadio vedrà una squadra che lotta anche se mancano cinque giocatori importanti e ci sono meno soluzioni. La partita con il Lecco non è andata come volevamo e ha lasciato qualche strascico, è una situazione particolare, non si può pensare che le cose arrivino da sole. - continua ancora Corini - In questo momento non va bene niente, devi accettare che da gran parte della tifoseria c’è un sentimento di delusione. L’atteggiamento della squadra può trascinare il pubblico, noi dobbiamo essere consapevoli che possono arrivare dei fischi. Col Cittadella abbiamo imparato cosa non fare quando i tifosi non sono contenti”.
Spazio poi all’infermeria: “La situazione sta migliorando, è stato un momento delicato e stiamo facendo le riflessioni adeguate. Mi dà fastidio non poter disporre di tutto l’organico, siamo stati una squadra che negli ultimi 15 minuti faceva più gol e così abbiamo vinto tante partite. Manca fantasia? Sono mancati Di Francesco e Insigne che possono darti qualcosa in più”.