La carica dei tifosi per la Sampdoria di Pirlo: Parma ostacolo difficile ma serve una svolta
Zero punti fra le mura amiche. Quattro conquistati sul campo che diventano due per via della penalizzazione. Decisamente magro il bottino raccolto dalla Sampdoria in questa prima parte di stagione. La squadra di Andrea Pirlo cerca una svolta, una scintilla che possa accendere il fuoco che in queste prime cinque giornate si è visto solo ad intermittenza. Il doppio impegno in trasferta non è dei più semplici ma adesso i blucerchiati sono chiamati ad una prova di orgoglio a partire già dalla sfida di domani pomeriggio contro la capolista Parma al "Tardini", match che anticipa di tre giorni la seconda gara di fila fuori casa di mercoledì sera al "Sinigaglia" di Como.
La Samp non può essere questa
Il primo impegno sarà contro la capolista del torneo, avversario costruito per il grande salto e soprattutto ben rodato. "Sapevamo che la Serie B non è un campionato facile. Siamo ripartiti concentrati e vogliamo andare al “Tardini” per ottenere dei punti perché la Samp non può essere questa". Non usa giri di parole il capitano Nicola Murru ai canali ufficiale della società. "Ci dobbiamo rialzare, dando tutti qualcosa in più: in questo momento non servono le parole ma ai più giovani bisogna trasmettere l’atteggiamento giusto, dando l’esempio sul campo". Chiosa finale del difensore sui tifosi: "Giocare con la spinta del pubblico è sicuramente un’arma in più, non possiamo sentire la loro pressione: pensiamo a dare tutto e loro saranno sempre dalla nostra parte".
La carica dei quattromila
Già, quei tifosi che non hanno mai ammainato le loro bandiere. Nemmeno, e soprattutto, quando la società è stata a pochi passi dal baratro lo scorso giugno, salvata poi in extremis da Manfredi e Radrizzani. Quei sostenitori, che quest'estate sono corsi in massa per abbonarsi stabilendo un nuovo record di tessere staccate in B dai blucerchiati (18.229), domani invaderanno pacificamente Parma. "In questi primi passi del faticoso cammino che - ha scritto giovedì la Federclubs - siamo sicuri, un giorno, ci riporterà la dove la nostra storia dice che apparteniamo, chi veste i nostri colori ha una certezza: non sarà mai solo". Sono attesi in tanti da Genova e dalla Liguria (e non solo) per stare accanto alla squadra di Andrea Pirlo. In pochi giorni sono stati polverizzati gli oltre tremila tagliandi del settore ospiti più lo spicchio di Curva Sud ma certamente, complice il gemellaggio storico fra ducali e doriani e i prezzi popolari di 10 euro che il club ha attuato (cortesia che verrà resa al ritorno), saranno più di quattromila sugli spalti. Per spingere la Sampdoria lontano dalle zone pericolanti. E scongiurare la crisi.