Iemmello: "Impegno morale a restare a Catanzaro. De Zerbi? È come se chiamasse Spalletti"

Nel corso dell’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport il centravanti del Catanzaro Pietro Iemmello ha scherzato anche sul rapporto con il tecnico Roberto De Zerbi, che lo allenò al Foggia, che ora siede sulla prestigiosa panchina del Marsiglia in Francia: “Con il Foggia in C ho fatto anche un poker all’Ischia, con De Zerbi allenatore. Il numero uno, mi ha scritto dopo la tripletta e io l’ho chiamato dopo la sua vittoria contro il Monaco. Proposte? Non rispondo”.

Il classe ‘92 poi si sofferma su una possibile chiamata a gennaio: “Non credo ci siano possibilità che io vada via, c’è un impegno morale e l’ho detto anche a chi mi ha cercato in estate. - prosegue Iemmello - Una chiamata di De Zerbi mi farebbe cambiare idea? Beh è come se Spalletti mi volesse in Nazionale…Penso a Ranieri che un giorno ha detto ‘smetto, ma se mi chiama la Roma’. Ecco è così”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da U.S. Catanzaro 1929 (@uscatanzaro1929official)