Feralpisalò-Sampdoria 1-3, le pagelle: Verre torna e domina. De Luca doppietta decisiva.
Risultato finale: Feralpisalò-Sampdoria 1-3
FERALPISALÒ
Pizzignacco 6 - Non riesce a compiere il miracolo su De Luca dal dischetto, non riesce a chiudere il nove blucerchiato in occasione del gol de raddoppio. Si esalta su Kasami nel primo tempo ma l’azione sarebbe stata fermata per fuorigioco. Impossibile salvare il tris firmato da Verre.
Bergonzi 5,5 - Trema per tutta la partita e non da mai la sensazione di poter reggere il confronto con gli attaccanti della Sampdoria. In difficoltà soprattutto in fase di non possesso, viene messo a sedere da Verre in occasione del gol che vale l’1-3
Pilati 6 - Se c’è una voragine centrale un’occasione del gol che vale il raddoppio della Sampdoria la responsabilità è anche sua. Con il passare dei minuti però alza il livello della sua partita prendendo la misure su De Luca. Guadagna il sei per il rotto della cuffia.
Balestrero 5,5 - Dopo la rete dello 0-1 prova a suonare la carica con un’azione personale murata da Ghilardi. Sul gol del raddoppio della Sampdoria è responsabile anche lui del buco difensivo che regala il corridoio libero a Valerio Verre.
Felici 5,5 - Ingenuo nel commettere il fallo da rigore su Verre dopo appena nove minuti. Con il passare del tempo cresce e gioca meglio soprattutto nella ripresa. Non basta però per ottenere il sei.
Di Molfetta 6,5 - Nel primo tempo rimane imbrigliato tra le maglie della Sampdoria e fatica a sprigionare la sua qualità. Nella ripresa cambia registro e dopo essersi fatto murare la conclusione a botta sicura da Stankovic serve a Kourfalidis il gol che riapre la partita. Dal 66’ Zennaro 6 - Ci prova dalla distanza ma Stankovic gli dice di no.
Fiordilino 5,5 - Partita difficilissima a centrocampo soprattutto nel primo tempo. Vine ammonito quando il confronto diventa fisico e non riesce mai a trovare il bandolo della matassa. Non illumina e si perde nonostante una ripresa leggermente migliore.
Kourfalidis 6,5 - Primo tempo difficile in cui comunque non perde la calma cercando di sbagliare il meno possibile. Comincia il secondo tempo in maniera aggressiva come tutta la squadra e mette dentro il gol della speranza. Al di là del gol il suo secondo tempo è tutta un’altra cosa. Dal 81’ Hergheligiu s.v.
Tonetto 6 - Comincia subito sprintando sulla fascia sinistra con una buona iniziativa. Con il passare dei minuti però il figlio d’arte si spegne e sbaglia qualche pallone di troppo. Impreciso anche quando arriva sul fondo per crossare Dal 56’ Letizia 5,5 - Non incide sul match.
Manzari 5,5 - Vaga per il campo come un fantasma non riuscendo mai ad essere pericoloso. I compagni lo cercano poco ma lui fa pochissimo per farsi trovare libero e giocare il pallone. Prestazione insufficiente che dura anche troppo. Dal 82’ Pietrelli s.v.
La Mantia 6 - Innesca un duello fisico con Ghilardi dal fischio d’inizio. Lotta su ogni pallone ma non ne arriva uno giocabile per mettere in difficoltà Stankovic. Rimane uno dei migliori in campo pur non trovando mai la via della porta. Dal 63’ Butic 5,5 - Il suo ingresso in campo è anonimo.
Matteo Zaffaroni 5,5 - La sua Feralpisalò non ha grande qualità ma se mancano i piedi ci devono essere intensità e carattere. La squadra regala un tempo quasi senza lottare e la reazione della ripresa è tardiva. La classifica preoccupa.
SAMPDORIA
Stankovic 6,5 - Nel primo tempo la sua prestazione è ai limiti del senza voto. Si distingue solo per due uscite alte ben eseguite ma per il resto è uno spettatore non pagante. Nella ripresa fa il miracolo su Di Molfetta nell’occasione che porta al gol di Kourfalidis sul quale è incolpevole. Alza il livello di attenzione nel secondo tempo.
Leoni 6 - Il classe 2006 fa il suo esordio in Serie B con buona personalità ma è ingenuo a commettere un fallo da ammonizione dopo quindici minuti di partita. Prestazione comunque sufficiente senza sbagliare nulla. La sterilità offensiva degli attaccanti avversari aiuta, ma lui ci mette tantissimo del suo. Dal 86’ Depaoli s.v.
Ghilardi 6,5 - Dopo il fischio d’inizio si occupa di marcare a uomo La Mantia. Il centravanti della Feralpisalò è un osso duro ma lui non trema e accetta il confronto andando a prenderlo anche a centrocampo. Non si fa vedere in zona offensiva ma dietro si fa sentire.
Gonzalez 6 - Altra partita rocciosa e di grande temperamento per il ventenne nato in Uruguay. Il campo pesante esalta la sua fisicità e quando ha spazio prova ad andare in avanti cercando di impensierire la difesa avversaria.
Stojanovic 6 - Esattamente come Barreca è ordinato dietro e non si butta in avanti lungo la fascia destra. Gioca per tutta la partita senza sbavature. Basta e avanza per portare a casa la sufficienza.
Kasami 6 - Gioca da vertice basso nel 3-5-2 disegnato da Pirlo. L’ex Palermo è diligente trovando sempre la linea di passaggio efficace su un campo pesante in cui è difficile far correre il pallone in maniera pulita. Esce stanchissimo dopo una prestazione di sostanza. Dal 69’ Girelli 6 - Entra con grande dinamismo
Yepes 5,5 - Gioca una partita ordinata nel primo tempo ma si fa ammonire ingenuamente per proteste immotivate. Nervosismo immotivato perché arriva dopo il doppio vantaggio della Sampdoria. Per il resto sbaglia poco ma quei nervi che saltano valgono mezzo punto in meno.
Darboe 5 - Il campo pesante dovrebbe esaltare le sue caratteristiche fisiche. Con il passare del tempo però sbaglia qualche pallone di troppo e rischia tantissimo quando rifila un calcione a centrocampo che per sua fortuna vale solo l’ammonizione. Comincia la ripresa e regala alla Feralpisalò il pallone che vale il gol dell’1-2. Pirlo lo cambia subito. Dal 52’ Askildsen 6 - Entra e mette il fisico. Quanto basta per la sufficienza.
Barreca 6 - Prende un cartellino giallo ad inizio partita e dopo l’ammonizione gioca un po’ condizionato. Si scrolla di dosso la tensione e gioca un primo tempo ordinato soprattutto in fase di non possesso. Non scende tantissimo ad accompagnare l’azione offensiva. Dal 69’ Giordano 6 - Non sbaglia l’approccio alla partita.
Verre 7,5 - Torna in campo dopo 45 giorni e accende la luce. Guadagna il calcio di rigore trasformato da De Luca e dopo dieci minuti serve sempre a De Luca l’assist per la doppietta personale. Nella ripresa mette dentro il terzo gol, prima gioia del campionato. Decisivo insieme al bomber doriano. Dal 86’ Alvarez s.v.
De Luca 7,5 - Dopo nove minuti è freddissimo dal dischetto e spiazza Pizzignacco per la rete del vantaggio. Passando nove minuti e non trema a tu per tu con il portiere della Feralpisalò trovano il gol del raddoppio. Prestazione da nove puro. Impossibile chiedere di più.
Andrea Pirlo 6 - La sua squadra è bravissima a sfruttare le occasioni create e questo è un merito. Serve lavorare di più sul carattere e l’attenzione durante tutti i novanta minuti. Vittoria fondamentale che da ossigeno e permette l’allungo sulla zona playout.