Ds Venezia: "Johnsen? Non volevamo un giocatore che avrebbe rinnovato solo a cifre alte"
Nella lunga intervista rilasciata dalle colonne de Il Gazzettino-Venezia&Mestre, il Direttore Sportivo Venezia (nonché membro del Consiglio di amministrazione del club arancioneroverde) Filippo Antonelli, nel parlare del budget stagionale della società, ha spiegato anche i motivi che hanno portato alla cessione dell'attaccante norvegese Dennis Johnsen, passato alla Cremonese, che come i lagunari è in piena lotta per la promozione diretta in Serie A. Proprio per gli obiettivi, la situazione creatasi aveva fatto infuriare mister Paolo Vanoli (oltreché il calciatore stesso), ma che è stata così motivata dal dirigente:
"C’è stata una catena di fattori che ci hanno convinto che la cosa migliore fosse cederlo. Non volevamo tenere un giocatore che avrebbe rinnovato solo a cifre stratosferiche. I procuratori hanno spinto per convincerlo, Dennis è in gamba e gli auguro di fare bene, ma la cessione ha portato benefici. Ora pensiamo al bene del Venezia. E al Modena. [...] L’addio a Johnsen è stata una scelta strategica per non avere poi una situazione difficile da gestire in futuro. Qui l’ambizione è forte, ci sono investimenti importanti fatti, tipo il nuovo centro sportivo, sono stati fatti sacrifici per mantenere il livello della rosa senza paracadute, e c’è la prospettiva di avere uno stadio nuovo tra pochi anni".